Oggi alla Berlinale è il giorno dell’anteprima di Yunan di Ameer Fakher Eldin, uno dei titoli che marca la presenza dell’Italia in Concorso, grazie alla partecipazione produttiva di Intramovies, al sostegno del Ministero della Cultura e quello di Apulia Film Commission e Regione Puglia, dove il film è stato anche in parte girato, fra Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini e Spinazzola.

Interpretato da Tom Wlaschiha, Sibel Kekilli, Hanna Schygulla, Ali Suliman e Georges Khabbaz, îl film racconta la storia di Munir, un noto scrittore arabo in esilio, che arriva su una remota isola del Mare del Nord con l’intenzione di togliersi la vita.
E proprio qui, inaspettatamente, troverà una possibilità di speranza grazie a Valeska, un’anziana donna silenziosa e discreta che gestisce l’albergo in cui Munir trova rifugio e dove vive con il figlio Karl, un uomo rozzo ma onesto.
Yunan è prodotto inoltre dalla Red Balloon Film (Germania), Microclimat Films (Quebec), Metafora Production (Quatar), Tabi360 (Giordania), e con il sostegno di Red Sea Fund (Arabia Esaudita).
Intramovies ne cura anche le vendite internazionali, che sta portando avanti all’EFM della Berlinale: il film uscirà in Italia con Fandango, nei paesi di lingua tedesca con Immergutefilme Filmdistribution, in Turchia con Filmarti Film, in Canada con Filmoption International e nei paesi MENA con Mad Distribution.
A questi paesi, già confermati ed annunciati nei primi giorni del mercato, si aggiunta la Grecia, con Weird Wave.