Dopo “Y tu mamá también” vincitore dell’Osella per la miglior sceneggiatura e del Premio Marcello Mastroianni (Gael García Bernal e Diego Luna) nel 2001, Alfonso Cuarón torna a Venezia, con “Gravity”, che aprirà la 70° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2013), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.
Il film, fuori concorso, è un thriller fantascientifico, e ha come protagonisti Sandra Bullock e George Clooney, che interpretano la dottoressa Ryan Stone, ingegnere medico alla sua prima missione spaziale, e Matt Kowalsky, l’astronauta veterano che la comanda. A seguito di un incidente durante una passeggiata spaziale di routine, i due restano soli, vorticando nell’oscurità, senza più nessun contatto con la terra né possibilità di salvezza.
Cuarón è anche il produttore del film, assieme a David Heyman, già produttore della serie “Harry Potter”. Il film sarà distribuito nel mondo in 3D e 2D, e nelle sale IMAX® dalla Warner Bros. Pictures, compagnia della Warner Bros Entertainment.