Un milione e 500 mila euro a sostegno delle produzioni che girano in Veneto: è questo l’importo del Bando approvato a fine agosto dalla Regione Veneto e annunciato oggi, nello spazio del Veneto dell’hotel Excelsior al Lido di Venezia, durante la Mostra del Cinema, dall’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari, assieme a Fausta Bressani, direttore direzione beni, attività culturali e sport della Regione, e Jacopo Chessa, direttore di Veneto Film Commission.
L’importo del fondo è inferiore ai due precedenti (di 3 e di 5 milioni di euro), collocandosi, questo anno, tra i due settennati e non potendo attingere ai fondi europei POR FESR , ma alle più esigue risorse del POC (Programma Operativo Complementare). Ma anche in questa fase di passaggio, ha sottolineato l’assessore Corazzari, si è voluto comunque dare continuità all’impegno della Regione nel sostegno della produzione cinematografica e audiovisiva realizzata sul territorio.
Del milione e mezzo di euro disponibile da bando, 1,2 milioni sono destinati a serie televisive e lungometraggi, 200.000 euro a film di animazione e 100.000 euro a Doc-Short-XR, ossia prodotti di realtà virtuale e realtà aumentata.
Le domande potranno essere presentate a partire dall’11 ottobre e fino al 13 dicembre 2021.
Se questo bando si pone in continuità di obiettivi con i due precedenti (la spesa sul territorio e la capacità promozionale), presenta tuttavia alcune discontinuità tecniche, avendo ridotto il tetto massimo di contributi a 200 mila euro “per permettere l’accesso al maggior numero di progetti” .
Nuovo è anche l’inserimento della categoria XR . “La Regione del Veneto è la prima che mette a disposizione un fondo per prodotti multimediali nel campo della realtà virtuale”, ha sottolineato Jacopo Chessa, che ha aggiunto, alle novità migliorative, la premialità del Green Film (il disciplinare recentissimamente adottato dalla Film Commission) nei criteri di assegnazione dei contributi, e l’innalzamento dal 40 al 50% delle spese eleggibili.