
Abruzzo, ultima regione selvaggia d’Italia, titolava un paio d’anni fa il quotidiano inglese “The Independent”.
Bisogna ammettere che questa terra nel cuore dell’Italia, che si trova ad est di Roma, tra gli Appennini e l’Adriatico, riserva grandi sorprese.
Sorprende per i suoi paesaggi naturali: dalle spiagge sabbiose, alle falesie e calette della splendida costa dei Trabocchi – le antiche macchine da pesca protese sul mare -; dai laghi come quelli di Bomba, Barrea, Campotosto, Scanno, alle numerose sorgenti naturali e cascate; dalle cime rocciose ai calanchi, dalle miniere abbandonate, a Campo Imperatore, un immenso altopiano a 1800 d’altitudine, un vero teatro di posa naturale.
La “wilderness”, la dimensione “selvaggia” del paesaggio naturale si riverbera nel suo lato spirituale più profondo, una cultura antica che si è sedimentata nei secoli e che dà luogo a un’atmosfera quasi mistica che si può percepire nel silenzio di questo territorio austero e autentico.
Lo sguardo corre agli eremi, ai cammini, ai borghi arroccati, alle numerose abbazie, ai castelli e borghi medievali, veri gioielli da scoprire che offrono angoli e scorci pieni di fascino e magia.
Sono loro i primi attori di questa grande scena a cielo aperto, coprotagonisti assieme ad una popolazione schiva ma capace di calorosa accoglienza, che si esprime anche nel gusto della tavola, nei migliori vini, nei prodotti tipici della tradizione .
In sintesi, l’Abruzzo è una terra dove “girare”per alcune buone ragioni:
Per l’estrema diversificazione dei suoi paesaggi, che vanno da quelli montani, dall’aspetto duro e selvaggio, ai più dolci e morbidi paesaggi collinari e marini;
Per l’agevolezza con cui si percorre il suo territorio in cui è possibile, nel raggio di pochissimi chilometri, passare dai quasi tremila metri delle vette del Gran Sasso al mare Adriatico;
Per la sua posizione geografica centrale, vicina a Roma e Cinecittà, e l’agevole accessibilità, grazie ad una ricca rete viaria, autostradale e ferroviaria.
Sulle stesse direttrici si colloca l’Aeroporto d’Abruzzo di Pescara che consente di raggiungere molti dei più importanti aeroporti nazionali ed europei.