Da “Don Matteo” a Spoleto alla recente “Sara e Marti”, la fiction TV Walt Disney prodotta da Stand by Me e girata quest’estate fra Bevagna, Montefalco e Torgiano: è nella promozione turistica e nella valorizzazione territoriale attraverso il cinema e l’audiovisivo che si concentra l’attività di sostegno alle produzioni di Regione Umbria -Umbria Film Commission, che è tornata a Venezia, a due anni dalla sua istituzione, per ribadire come il cinema costituisca un asset strategico per il territorio.
Sono stati numerosi, nel biennio 2017-2018, gli interventi della Film Commission a sostegno di progetti audiovisivi.
In particolare, quest’estate, oltre al sopracitato “Sara e Marti” (20 puntate da 25 minuti che raccontano di due sorelle che, assieme al padre, si trasferiscono da Londra a Bevagna. La seconda serie andrà in onda su Rai Gulp e Disny Channel), si sta girando a Spoleto il lungometraggio “Copperman”, diretto da Eros Puglielli, con protagonista Luca Argentero (produce Elio Film).
Foligno è stata invece il set di “Nati due volte” di Pierluigi Di Lallo, con Fabio Troiano e Euridice Axen, mentre Perugia ha ospitato le riprese della serie tv “In nome della Rosa”, con John Turturro e Ruper Everett, diretta Giacomo Battiato (andrà in onda su Rai1 nell’inverno 2019 co-prodotta da Palomar – Television and Film production e realizzata in associazione con Rai Fiction),oltre a essere stata il set di “Benedetta” il nuovo film di Paul Verhoven.
“Ed è in arrivo ad Orvieto, “Show Wine”, una trilogia sull’Italia sul vino che coinvolgerà Umbria, Puglia e Trentino.” Rivela Getulio Petrini, funzionario del Servizio Turismo e Promozione Integrata Regione Umbria, da cui dipende la Film Commission. Presente a Venezia anche l’assessore al Turismo, Fabio Paparelli, che ha sottolineato come un altro obiettivo strategico per l’Umbria del cinema è quello di diventare terra di formazione per giovani filmamkers, “dal prossimo anno struttureremo dei momenti di formazione professionale.”
Un primo esperimento in tal senso è stato “Cinemadamare/il più Grande Raduno di giovani filmmaker del mondo e Travelling Campus”, iniziativa “che vorremmo rendere permanente su tutto il territorio umbro, andando a valorizzare anche quelle aree della regione al momento prive di attività cinematografiche”.
Cristina Priarone, vice presidente di Italian Film Commission, ha augurato buon lavoro e assicurato il sostegno da parte dell’associazione, auspicando un percorso di stabilità e continuità, fondamentale per il lavoro di una film commission.
Presente all’incontro anche Alberto Sironi, regista di “Montalbano”, che ha parlato della serie in termini dell’importante fenomeno cineturistico che ha rappresentato per la Sicilia, dando poi alcuni suggerimenti per l’Umbira, dove ha girato la serie “Eroi per caso” in Val Nerina: “Ho trovato persone e istituzioni formidabili in Umbria, una regione a cui si pensa sempre per le sue ambientazioni medioevali, ma che, secondo me, si presta anche a storie contemporanee. A questo proposito sarebbe interessante trovare un autore che abbia scritto qualcosa sull’Umbria di oggi.”