É Stepne di Maryna Vroda il vincitore dell’ Ukrainian Films Now Award, lo speciale premio del valore di 30 mila euro messi assieme da Fondo Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, Estonian Film Institute, Film i Skåne, Film Fund Luxembourg, Mitteldeutsche Medienförderung (MDM), ALCA/Région Nouvelle-Aquitaine, Slovak Audiovisual Fund, Hessen Film und Medien and Wallimage.
Il film faceva parte della selezione di 9 progetti ucraini work-in progress che sono stati presentati ieri a Cannes all’interno dell’evento di fundraising e networking Ukranian Films Now, promosso da EAVE, First Cut Lab, e When East Meets West, in collaborazione con EFAD e CineRegio e sotto il patrocinio del Marché du Film.
Maryna Vroda, vincitrice della Palma d’Oro nel 2011 con il cortometraggio Cross debutta nel lungometraggio, di cui è anche produttrice, con la storia di un uomo che torna nel suo villaggio natale al capezzale della madre morente.
La giuria, composta da Clément Cogitore, Elena Lopez Riera, eAgnieszka Smoczyńska, tre registi i cui film sono attualmente selezionati al Festival, ha espresso anche una Menzione Speciale per il progetto di Tonia Noyabrova, Do you love me? ritratto di una ragazzina il cui mondo va in pezzi a causa del divorzio dei genitori, nel periodo del crollo dell’URSS.
Do you love me? è inoltre stato premiato da Birgit Oberkofler con l’ IDM Film Commission Südtirol Award: 20 mila euro in servizi di post-produzione, che saranno realizzati presso la Cine Cromatix.
Altri premi sono andati a U are the Universe, diretto da Pavlo Ostrikov e prodotto da Vladimir e Anna Yatsenko (First Cut Lab Award, che consiste nella consulenza al montaggio);
Company of Steel, documentario su giovani veterani di guerra ucraini che tornano a casa, diretto da Yulia Gontaruk e prodotto da Ivanna Khitsinska e Alexandra Bratyshchenko (15 mila euro in servizi alla post-produzione offerti da Ciclic-Région Centre-Val de Loire), e
When We Were Fifteen, opera prima di Anna Buriachkova, prodotta da Natalia Libet e Vitalii Sheremetiev, un coming of age che ha per protagonista la quindicenne Tonya, alle prese con una nuova scuola, gli abusi subiti dall’ex ragazzo, e la scoperta della propria sessualità. Il progetto beneficerà di 20 mila euro in servizi di post-produzione messi a disposizione da Screen Brussels.
La selezione dei 9 film è stata curata da Matthieu Darras (First Cut Lab), Marge Liiske (Baltic Event), e Alessandra Pastore (WEMW).
Molti fondi, inoltre, si sono impegnati ufficialmente a considerare i progetti di ‘Ukrainian Films Now’ come priorità nei loro prossimi schemi di co-produzione minoritaria.