“Live and let die” (“Vivi e lascia vivere”), la serie tv di Rai 1 prodotta da Bibi Film per Rai Fiction, diretta da Pappi Corsicato e interpretata da Elena Sofia Ricci e Massimo Ghini è stato il ‘top launch”in Italia nel 2020, ovvero il programma d’esordio più seguito. E’ stato rivelato questa mattina al Digital MIPTV, nella sezione dedicata ai trend dell’ultimo anno televisivo. La storia, che racconta di una donna che a cinquant’anni deve reinventarsi vita e lavoro, diventando indipendente dopo l’improvvisa morte del marito, fa parte della categoria “empathy for human drama”, una delle tendenze del momento, assieme agli intramontabili ‘cop shows’ (“Bäckström”, prima new entry in Svezia), che viaggiano sempre molto bene, al mix di dramma politico e in costume (“The Salisbury Poisonings”, primo in UK o “Zuleikha opens her eyes”, primo in Russia), o le storie basate su fatti reali che fanno notizia (“Cantora: la herencia envenenada” primo in Spagna).

Venendo alle novità più apprezzate di quest’anno, per il momento vediamo una preminenza del genere crime, con declinazioni che coinvolgono igiovanissimi (“Ferdinand von Shirack: Feinde” in Germania, “The Promise” in Francia), o ispirate ad eventi reali (“The Pembrokshire Murders” in UK o “Line in the Sand” in Israele).
In Italia il podio lo conquista “Makari”, la nuova miniserie poliziesca di Rai Uno prodotta da Palomar per Rai Fiction, basata sui racconti e romanzi di Gaetano Savatteri e ambientata in Sicilia.
Le avventure del giornalista e investigatore Saverio Lamanna rappresentano anche il secondo miglior nuovo prodotto nel target “young adults”.

Per quanto riguarda invece il consumo online, i cinque titoli più visti in Italia del 2020 sono stati “Queen’s Gambit”, “Emily in Paris” (Entrambi al top anche negli altri maggiori mercati europei considerati: Francia, UK, Spagna, Germania); “L’isola delle rose”, “Holidate” e “The Midnight Sky”.