La sesta edizione de Le Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo, dal 18 al 20 novembre al Lingotto di Torino, ha visto la partecipazione di 450 partecipanti provenienti da 20 Paesi dell’Unione Europea.
“Abbiamo constatato ancora una volta la validità della nostra formula -dichiara Alessandro Signetto, direttore dell’evento- di accogliere progetti che coprono l’intera filiera dell’industria cinematografica e audiovisiva europea -fiction per il cinema e la TV, documentari, animazione- perché sono sempre più frequenti casi di progetti dove i tre linguaggi si mescolano.
Ad esempio, un progetto italiano sulla comunità cinese di Milano, originariamente presentato come documentario, e che -previo accordo con il produttore- abbiamo invece inserito nei tavoli dedicati all’animazione, data la significativa presenza di intere sequenze da realizzare in animazione, ha trovato l’interesse di partner sia del settore animazione che del settore documentario”.
Nell’arco dei tre giorni la manifestazione ha permesso agli addetti ai lavori di focalizzare l’attenzione su oltre 300 progetti di storie per il cinema, la televisione, il documentario e l’animazione, circa il 30% in più rispetto all’edizione del 2007.
Le sezioni di match making si sono avvalse della partecipazione di tutor d’eccezione, come lo sceneggiatore italiano Vincenzo Cerami e il produttore indipendente belga Jacques Laurent.
Molto apprezzato dai professionisti presenti il confronto sul tema degli incentivi fiscali nel settore cinematografico, che ha visto la presentazione di cinque sistemi nazionali (Belgio, Francia, Germania e Lussemburgo e per la prima volta l’Italia), di sostegno al cinema attraverso il tax credit e il tax shelter.
Come nelle trascorse edizioni, anche quest’anno Antenna MEDIA Torino ha organizzato un workshop, assiema a MEDIA Antenne Grand Sud di Marsiglia, in collaborazione con il cluster TPA/Torino Piemonte Animation.
Tema: le attività creative e produttive dell’animazione, con speciale attenzione ai settori collegati all’industria dei videogiochi.
E’ stata invece una novità la partecipazione, per la prima volta, dei finalisti della 22a edizione del Premio Solinas in uno spazio appositamente allestito, dove hanno potuto far conoscere i loro progetti a produttori provenienti da tutta Europa.