Con Too Short to Wait, in programma dal 4 al 6 febbraio al Cineteatro Baretti di Torino, inizia la prima tappa del 21° Glocal Film Festival, che si svolgerà dal 10 al 14 marzo 2022 al Cinema Massimo MNC di Torino, diretto da Gabriele Diverio.
I 50 corti proiettati in questa prima tre giorni, provenienti da tutte le otto provincie piemontesi, si contenderanno, non solo il Premio Torét al Migliore Cortometraggio (1500€), il Premio ODS – Miglior Attore, il Premio ODS – Miglior Attrice e il Premio Pantaleon – Miglior Corto d’Animazione, ma anche la possibilità di rientrare fra i 15 che accederanno alla fase finale del festival di marzo attraverso il voto del pubblico e la selezione dei curatori Chiara Pellegrini, Roberta Pozza e Dario Cerbone, con la collaborazione di Ottavia Isaia.
La selezione, per la prima volta incentrata sul formato breve di fiction (di cui 8 titoli di animazione), conta 18 anteprime assolute e opere che sono già passate da importanti festival, come Lui di Federico Mottica che ha debuttato ad Alice nella città – sezione parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni; Damua – La solitudine ai tempi del virus di Marzio Bartolucci e Washing Heart di Pietro Pedrazzoli presentati la prima volta al Paris Lift-Off Film Festival; I miei occhi di Tommaso Acquarone al Festival Européen du Film Court de Brest, Cortinametraggio e al Corto Dorico Film Festival.
Protagonista è anche il territorio piemontese: fra le locations, Serravalle Langhe, dove è ambientato La Vera Storia della Partita di Nascondino Più Grande del Mondo, mockumentary di Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo e Davide Morando, in cui i luoghi nascondiglio dei concorrenti rimandano ai rifugi dei partigiani; le colline di Novi Ligure che fanno da sfondo a una gara ciclistica organizzata da Costante Girardengo in Colli Novesi di Riccardo Bruno; il territorio biellese di Miagliano, presentato tra magia e tradizione ne Il filo della vita di Maurizio Pellegrini.
Fra gli interpreti dei corti, alcuni volti noti del cinema e della comicità, come quello di Hal Yamanouchi – protagonista di Dharma Bums di Francesco Catarinolo – attore e doppiatore giapponese naturalizzato italiano che conta nella sua filmografia 61 titoli girati in Italia e all’estero e che ha dato la voce a Ken Watanabe in L’ultimo samurai, Batman Begins, Inception, Godzilla, Pokémon: Detective Pikachu, Godzilla II e Massimiliano Loizzi attore, scrittore e stand-up comedian – volto del Terzo Segreto di Satira – protagonista di Cadde la notte su di me di Riccardo Menicatti e Bruno Ugioli.
La giuria che assegnerà il Premio Torét è composta da Daniela Scattolin (attrice, protagonista della serie Netflix Zero), Claudio Di Biagio (regista tv, cinema e web, autore e speaker radiofonico e youtuber) e Matevž Jerman (responsabile della programmazione del festival sloveno FeKK Ljubljana short film festival).
In palio, infine, anche i premi speciali dei partner Machiavelli Music – Miglior Colonna Sonora e Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura, e il Premio del Pubblico – Santa Clelia.
Oltre ai 50 corti di fiction, altri 25 lavori arrivano dagli istituti scolastici della regione e al festival di marzo uno tra questi riceverà il Premio Miglior Corto Scuole; mentre i 24 film di durata inferiore ai 30’ in forma di documentario iscritti al festival, concorreranno nella nuova categoria DOC SHORTS del concorso Panoramica Doc per il PremioCinemaitaliano.info – Miglior Corto Documentario, che cresce e si rafforza grazie al gemellaggio con il Toscana Filmmaker Festival, offrendo al corto vincitore e al suo autore o autrice la partecipazione anche dal festival toscano, in programma a Prato a giugno.
Ognuna delle proiezioni domenicali si aprirà con un episodio della mini-docu serie Post Scriptum – Uno Sguardo Ottimista Dalla Fine Del Mondo, diretta dal duo torinese Elena Beatrice e Daniele Lince,presentata fuori concorso e per la prima volta integralmente in sala. Protagonista è il “divulgatore del web” Barbascura X, che veste i panni di Alex, archeologo del futuro in missione per cambiare il mondo, che racconta il 2020 con uno sguardo ottimista e con la sensibilità tipica di uno dei più brillanti YouTuber in circolazione. Il progetto è prodotto dalla torinese Grey Ladder Productions insieme a Infinity Lab, e distribuito in esclusiva da Infinity+.
TSTW – Glocal Film Festival è organizzato da Associazione Piemonte Movie in sinergia con Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival, con il contributo di Regione Piemonte e di Fondazione CRT, con il patrocinio di Città di Torino e Città Metropolitana di Torino. Main Partner ODS. Main Sponsor Compagnia dei Caraibi.