Si svolgerà dal 3 al 7 ottobre la seconda edizione del Balkan Film Market, che riunisce i professionisti dell’audiovisivo dei paesi europei e balcanici per condividere progetti, rafforzare il networking e le attività di marketing sulle produzioni locali, con l’obiettivo ultimo di incrementare le co-produzioni e la possibilità di distribuzione di questa regione così varia e dotata di un grande potenziale.
Il progetto è sostenuto dal Centro Nazionale di Cinematografia Albanese, e come precisa il suo presidente Ilir Butka, “organizzato con il patrocinio del EURIMAGES assieme a MIBACT e ANICA, che hanno accolto dal principio l’importanza di questa iniziativa, essendo l’Italia il nostro partner naturale. Questa edizione, oltre all’Ambasciata italiana e all’Istituto Italiano di Cultura a Tirana, vanta anche la partenrship e il supporto di ICE, che ci sta aiutando molto con il network di agenzie Italiane che lavorano in Albania, come ad esempio l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Fra i nostri partner ci sono anche istituzioni regionali, come Apulia Film Commission e Roma Lazio Film Commission, con la quale abbiamo lanciato i Balkan Days durante lo scorso Festival di Berlino.”
“Stiamo lavorando per trasformare il Balkan Film Market in un hub regionale, un ponte attraverso l’Adriatico che faciliti il flusso delle produzioni e delle distribuzioni in entrambe le direzioni- dichiara il direttore del mercato, Andamion Murataj, ribadendo il legame con l’Italia. – Fra i progetti selezionati al Pitch Balkan, avremo il nuovo film co-prodotto da Andrea Magnani (“Drajcici, a village at the edge of Europe” di Otto Lazic-Reuschel), che dopo la candidatura al David di Donatello di quest’anno torna a co-produrre con i Balcani (con la Croazia), o il debutto alla regia del rumeno Andreea Valean, autore della sceneggiatura del corto “Traffic”, Palma d’Oro a Cannes.”
Novità di quest’anno la collaborazione con European Film Promotion, in ragione della quale il BFM ha invitato gli alunni di Producers on the Move interessati a lavorare con i professionisti dell’area balcanica.
Il mercato ospiterà anche l’assemblea generale del South Eastern European (SEE) Cinema Network, che voterà per assegnare un sostegno allo sviluppo a 8 dei 18 progetti provenienti da paesi; un panel su cinema e ambiente, che si focalizzerà sui set nelle aree protette, e un evento di presentazione di Matera Capitale della Cultura 2019 in relazione al cinema.”