Ad Aurigeno in Val Maggia si trova la prima casa ticinese di Patricia Highsmith, che ha vissuto nel cantone gli ultimi 13 anni della sua vita, a partire dal 1882. E proprio qui, oltre che a Cà di Ferro a Minusio, sul luogo maggiore, si stanno svolgendo le riprese di Highsmith, titolo provvisorio del documentario sulla vita della grande scrittrice di noir e thriller che divenne celebre quando il suo primo romanzo “Strangers on a train” del 1950 fu scelto da Alfred Hitchcock per girare l’omonimo film. Il film è diretto dalla cineasta e regista televisiva Marah Strauch – nota per i pluripremiati documentari Vice Versa: Chyna (2021) e Sunshine Superman (2014) e prodotto dalla casa di produzione di Los Angeles Scissor Kick Films (produttore esecutivo Eric Bruggemann e Marah Strauch). E’ realizzato anche con il sostegno di Ticino Film Commission. Nei prossimi mesi, la produzione proseguirà toccando diversi luoghi dell’alto Ticino legati al vissuto della famosa scrittrice, morta. a Locarno nel 1995. Intanto, è recente l’annuncio che la vita movimentata della regina del thriller psicologico sarà anche al centro del film d’apertura del 57° Solothurn Film Festival con il documentario Loving Highsmith di Eva Vitija, prodotto da Ensemble Film (Zurigo). Frutto di una coproduzione internazionale fra Svizzera e Germania, Loving Highsmith è stato girato anche ad Aurigeno e Tegna, dove Patricia Highsmith ha vissuto, ed è stato coprodotto dalla RSI Radiotelevisione Svizzera. Il film uscirà al cinema nella Svizzera tedesca a primavera, quindi nel resto del paese. |