di Monica Tasciotti
Rapido, sicuro, integrato.
E’ il Digital Dailies Lab, un nuovo prodotto per l’industria cinematografica sviluppato dalla Technicolor Roma, presentato in due serate dedicate agli operatori nella sede principale di via Tiburtina gli scorsi 13 e 14 luglio, che permette un’unica visione dal set allo schermo.
In un unico sistema integrato infatti, è possibile, direttamente dal set, dopo aver effettuato le riprese, archiviare in tutta sicurezza i contenuti e poi copiarli su supporto fisico come Dvd o Bluray oppure trasformarli in file o altri tipi di dispositivi multimediali per IPad, IPhone, tutti i tipi di tablet e smart-phone, oltre a supportare i due editorial più diffusi come Avid e Final Cut.
Tutto ciò con chiavi di sicurezza personalizzate per il regista, il produttore, il montatore, il direttore della fotografia, o altri destinatari, e con la stessa qualità cromatica, offrendo inoltre la possibilità di personalizzare la visione dei giornalieri su monitor e proiettori calibrati. “L’idea del DDLab “” ha detto Antonio D’Arienzo, Direttore generale “” nasce dall’esperienza di Technicolor sul quotidiano, per standardizzare le informazioni che escono dalla telecamera digitale e utilizzarlel’indual meglio nel workflow della produzione”.
Il sistema, ideato dal Digital operations manager, Giampaolo Giusti, e dal suo team, si basa su due elementi: il DDLab Manager, situato all’interno degli stabilimenti Technicolor, e il DDLab Unit, presente sul set, che acquisisce il girato direttamente dalle macchine da presa utilizzate (per ora Alexa e Red), per poi essere salvato nell’hard disk che dispone di una potenza di immagazzinamento di 11 terabyte.
“Il configuratore gestisce il DDLab Manager che passa le informazioni stabilite in precedenza alla Unit sul set, dotata di touchscreen.
Oltre alla rapidità di visionare il materiale giornaliero che il sistema offre “” ha spiegato Giusti affiancato nella presentazione dal sales manager Marco Ridolfi – i contenuti ripresi e poi lavorati dal Digital Dailies Lab escono dalla macchina già con il sonoro sincronizzato automaticamente”. Insomma, un piccolo ma completo laboratorio digitale che migliora decisamente l’uso delle riprese giornaliere, senza perdite di tempo e stampe o copie digitali con colori sballati. Un’alternativa al data manager che tuttavia necessita di una persona apposita sul set, un tecnico della Technicolor stessa, adeguatamente formato.