Sopravvissuto alle temperie politico-mediatiche che hanno scandito la preparazione della sua settima edizione – ma sarebbe più corretto parlare della prima edizione diretta da Marco Müller – anche quest’anno il Festival Internazionale del Film di Roma propone il suo Mercato con The Business Street coordinato da Diamara Parodi e New Cinema Network, lo spazio dedicato agli incontri di co-produzione guidato da Lucia Millazzotto. L’articolazione è quasi la stessa dello scorso anno.
Quasi, perché quest’anno il Mercato ha perso un pezzo: Industry Books, la giornata di confronto dell’industria audiovisiva con quella dell’editoria, non si farà, ma – promettono gli organizzatori – riprenderà l’anno prossimo.
Fedele alla sua formula storica – mercato “informale”, “leggero”… insomma: dove non ci sono spazi espositivi ma s’incontrano professionisti che espongono film e progetti – The Business Street 2012 si posiziona dopo l’American Film Market di Santa Monica (31 ottobre-7 novembre), piazzandosi come ultimo mercato internazionale dell’anno.
Confermate le locations dell’ Hotel Bernini Bristol, cuore degli incontri tra buyers e sellers, della Casa del Cinema (gli incontri NCN) e del cinema Barberini (gli screenings), mentre i convegni sono concentrati quest’anno all’Auditorium Via Veneto.
Opportunamente le date di svolgimento – 14/18 novembre – occupano la seconda parte del Festival (che inizia il 9 novembre all’Auditorium Parco della Musica per chiudere il 17): questo dà ai professionisti il vantaggio di poter lavorare anche sui film già “passati” nelle proiezioni del Festival.
E sono proprio i film selezionati al Festival a dare quest’anno la carica al Mercato: la scelta di Müller di privilegiare le anteprime mondiali, ha avuto come effetto l’aumento delle anteprime di mercato agli screenings per i buyers.
Sono infatti aumentate a 42 (erano una trentina lo scorso anno), di cui oltre la metà provenienti dalle sezioni ufficiali del Festival, su un totale di oltre cento screenings nelle quattro sale del cinema Barberini e le due salette della Casa del Cinema.
Altra importante novità del Mercato 2012 è che le proiezioni nelle due sale più grandi del cinema Barberini sono aperte al pubblico e replicano in orari serali i film passati nei giorni precedenti nei luoghi ufficiali del Festival. Le “repliche” offrono un servizio in più a buyers e sellers , che hanno così la possibilità di verificare l’accoglienza dei film da parte del pubblico reale e non solo di quello festivaliero.
Al cinema Barberirini verranno “testati” molti dei film in cartellone al festival. Tra i film in concorso: gli italiani “E la chiamano estate” di Paolo Franchi, “Il volto di un’altra” di Pappi Corsicato; gli statunitensi “The Motel Life” di Gabriel e Alan Polski, “ A Glimpse Inside The Mind Of Charles Swan III” di Roman Coppola, l’ucraino “Vecnoe Vozvrašcenie” di Kira Muratova, il francese “Un enfant de toi” di Jacques Doillon, il polacco “Ixjana” di Jòsef e Michal Skolimowski, il messicano “Mai morire” di Enrique Rivero.
Ma ci sarà spazio anche per film provenienti da altre sezioni: da Cinemaxxi arrivano “Tutto parla di te” di Alina Marazzi e “Centro Historico” di Aki Kaurismaki, Manoel de Oliveira ed altri; da Eventi “Enzo Mirigliani, storia di un ragazzo calabrese”, “Ebrei a Roma” di Gianfranco Pannone, “Il gioco degli specchi” di Carlo Di Carlo. Riproposti al Barberini, ma in orari mattutini e pomeridiani, anche “Alì ha gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi (in concorso) e i film di Prospettive italiane: da “La scoperta dell’Alba” di Susanna Nicchiarelli a “L’isola dell’angelo caduto” di Carlo Lucarelli, a “Razzabastarda” di Alessandro Gassmann, a “Giuliano Montaldo, quattro volte vent’anni” di Marco Spagnoli.
Sarà interessante vedere come le novità dell’edizione 2012 di The Business Street verranno accolte da buyers e sellers internazionali: su una partecipazione complessiva sostanzialmente invariata rispetto allo scorso anno (erano 820 gli accreditati a conclusione dell’edizione 2011), gli organizzatori del Mercato segnalano l’incremento di partecipanti cinesi (verosimilmente riconducibile all’iniziativa “Spotlight China”, iniziativa congiunta tra TBS e NCN, mirata a favorire la reciproca circolazione di film, attraverso l’invito di venditori e compratori cinesi, e coproduzioni su progetti selezionati da NCN) ma anche statunitensi e inglesi.
Tra le new entries: le cinesi Bona Film Group, China Film Group Huaxia Film Distribution, Huayi Brothers Media Corporation e Lion & Phoenix Corporation; le statunitensi IM Global, Figa Films, Cinetic International, Orange Entertainment; la britannica Independent; le tedesche DCM Filmverleih e Global Film; la giapponese Gaga Corporation e le indiane Picture Works e Star Entertainment.
Vanno ad aggiungersi ai veternai di the business Street come Canal + , Piramide Films, Wild Bunch, Universal Pictures, Celluloid Dreams, Beta Cinema, Alliance-Momentum, Fortissimo Films, Prokino Filmverleih. Tra gli italiani: Rai Trade, Intramovies, Adriana Chiesa, Minerva Pictures.
Accanto agli incontri di co-produzione e agli scambi commerciali, il Mercato ha nel suo calendario tre convegni business oriented. “Film Financing Around the World” (14 ottobre), una presentazione e discussione su diversi modelli di finanziamento alla produzione in Asia, Stati Uniti, Sud America ed Europa, che si concentrerà nello specifico su co-produzioni, equity e incentivi fiscali. La consueta giornata ‘europea’ si terrà il 15 novembre: in collaborazione con Media Desk Italia, verrà presentata una panoramica sui nuovi strumenti di finanziamento al cinema in Europa alla vigilia dell’evoluzione annunciata del Programma Media, “Europa Creativa”. Interverrà la parlamentare europea Silvia Costa (relatrice al Parlamento per il Programma “Europa Creativa”). Sempre nella giornata del 15 è previsto uno speciale approfondimento sul Tax credit per la produzione di film non nazionali, organizzato da ANICA in collaborazione con APE (Associazione Produttori Esecutivi). Entrambe le giornate si terranno all’Auditorium Via Veneto.