Taranto è parte di Fondazione Apulia Film Commission: la presentazione ufficiale dell’adesione è avvenuta ieri, 26 maggio, a Palazzo di Città, alla presenza del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, dell’assessore alla Cultura Fabiano Marti e della presidente e direttore generale di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco e Antonio Parente.
Con l’ingresso in Fondazione, e l’istituzione di un “ufficio cinema” comunale, la città conferma una vocazione che è parte integrante del percorso di transizione avviato con il piano “Ecosistema Taranto”.
«Se dopo una serie di esperimenti – le parole del sindaco Melucci –, abbiamo deciso di fare un salto di qualità, è perché ci troviamo di fronte a un reale driver di sviluppo. Il cinema è un settore alternativo e sostenibile, ci consente di ribaltare la narrazione distorta che per anni ha caratterizzato Taranto, grazie al rapporto con AFC abbiamo già fatto passi enormi in tal senso, ma serviva qualcosa di più strutturato e non occasionale. Con Simonetta e Antonio, che sono amici nostri e di Taranto, prima che presidente e direttore di AFC, abbiamo deciso di mettere ordine nelle relazioni con il territorio, proprio per evitare che gli sforzi compiuti fino a oggi fossero vanificati. Una necessità che deriva anche dall’ascolto delle maestranze, provate dal blocco della pandemia, che ci chiedevamo di mettere a sistema questi sforzi proprio per favorire la ripartenza. Grandi eventi segneranno i prossimi anni, come la Biennale di Architettura e Arte Contemporanea e i Giochi del Mediterraneo, e non escludiamo che possano essere test da affrontare con il supporto di AFC: non saremo un socio passivo, saremo di stimolo e propulsione per la fondazione, coscienti del fatto che vi siamo entrati non per assolvere a un semplice passaggio amministrativo, ma perché per noi rappresenta un asse decisivo».
«Taranto come città di cinema rappresenta un vero punto di svolta – il commento della presidente Dellomonaco –. Abbiamo intrapreso un percorso condiviso con la città attivando già lo scorso anno il nuovo Cineporto dove, oltre alle rassegne e gli eventi pubblici, possono finalmente trovare una casa alle tante attività di produzione cinematografica.
Con la presenza di tanti set, infatti, possiamo affermare che il cinema è innamorato di Taranto e noi faremo in modo di rafforzare ulteriormente questo apprezzamento, continuando a sostenere tutte le attività di produzione e disseminazione che arriveranno.».
«L’adesione alla fondazione del Comune di Taranto non è solo un traguardo ma, come condiviso con l’Amministrazione Melucci, rappresenta un importante giro di boa per l’audiovisivo e il Cinema di tutta l’area ionica, che così si predispone a spiegare le vele del proprio incredibile potenziale – ha affermato il direttore Parente –. Cinque anni fa eravamo considerati dei pazzi, invece abbiamo lavorato duramente e bene con le istituzioni regionali e comunali, con i sindacati, gli operatori e le migliori intelligenze e professionalità della città, al capovolgimento di un cliché sulla città che invece è stato per fortuna “polverizzato”. Grandi e piccole produzioni sono finalmente una realtà a Taranto. Il Cineporto, grandi e piccole manifestazioni cinematografiche di tutta l’area tarantina, un numero rilevante di imprese e lavoratori che stabilmente operano nel settore, rappresentano la nostra migliore speranza per il futuro. Il cinema rappresenta un sogno, che in questo caso non si manifesta sul grande schermo, ma nella realtà di una stupenda visione che sta raccogliendo i suoi frutti».