
Dopo la Menzione Speciale della Giuria all’ultimo festival di Taormina, “La hija de un ladrón”, fortunato esordio di Belén Funes, (Premio Goya 2020 come Miglior opera prima e Miglior attrice per Greta Fernández a San Sebastian), torna in Sicilia, assieme alla 13ª edizione del Festival del cinema spagnolo e latinoamericano, dal 30 luglio al 2 agosto, al Parco Horcynus Orca sullo Stretto di Messina.
La manifestazione curata e organizzata da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori (Exit Media) riparte da Sud, con titoli inediti e anteprime nazionali assolute, tutte in versione originale sottotitolata in italiano.
Fra questi l’acclamatissimo “O que arde (Verrà il fuoco)” di Oliver Laxe, premio della giuria alla Quinzaine desRéalisateurs di Cannes; il thriller “70 Binladens – Le iene di Bilbao” di Koldo Serra, regista della celebre serie Netflix “La casa di carta”; “Oscuro y Lucientes” di Samuel Alarcón che narra i curiosi avvenimenti che scaturirono dalla morte in esilio del grande genio della pittura mondiale, Francisco Goya.
Tra i titoli latinoamericani inediti confermati, due anteprime: il pluripremiato film peruviano “Canción sin nombre” di Melina León; e l’atteso biopic sul genio del tango argentino Astor Piazzola, “Piazzolla, la rivoluzione del tango” di Daniel Rosenfeld.
La seconda tappa sarà a Napoli, dal 26 al 30 agosto, dove si rinnova la collaborazione con la Fondazione FOQUS Quartieri Spagnoli.
L’appuntamento romano del Festival sarà l’evento di chiusura ed è previsto al Cinema Farnese di Campo de’ Fiori ad inizio ottobre con la proclamazione del vincitore del Premio del Pubblico, dedicato alla memoria di Lucia Bosé, la grande attrice italo-spagnola, scomparsa lo scorso 23 marzo. Il Premio “Lucia Bosé” sarà assegnato da una giuria popolare: gli spettatori esprimeranno il proprio voto sui film selezionati dal festival durante tutte le tappe (Messina, Napoli e Roma).
Il Festival è sostenuto dall’Ambasciata di Spagna in Italia, A/CE (l’agenzia di promozione estera del Ministero della Cultura spagnolo); la Regione Lazio; la Fondazione Foqus di Napoli; il Comune di Napoli; la Regione Campania Film Commission; l’Instituto Cervantes; la Fondazione con il Sud; la Fondazione Horcynus Orca di Messina; la Reale Accademia di Spagna a Roma e Turespaña, l’ente del turismo spagnolo.