Margini di Niccolò Falsetti, unico film italiano in gara alla Settimana della Critica, conquista il Premio del Pubblico THE FILM CLUB con una percentuale di gradimento di 4,52/5,00. L’affluenza nelle sale ha superato i numeri pre-pandemia.
Girato interamente a Grosseto, il film è prodotto da Dispàrte, Manetti bros. Film con Rai Cinema, gode del sostegno del Mibac e di quello regionale, grazie all’aggiudicazione del “Bando Mecenate” di Toscana Film Commission (nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema).
A vincere il Concorso della sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia è invece Eismayer opera prima di David Wagner, che si aggiudica il Premio IWonderfull
La giuria internazionale, composta da Rok Biček, Nico Maezano e Barbara Wurm, ha anche assegnato una menzione speciale al film Anhell69 di Theo Montoya, che conquista anche il Premio Circolo del Cinema di Verona e il Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico.
Per la sezione cortometraggi: miglior film è Puiet di Lorenzo Fabbro e Bronte Stahl, miglior regia va a Albertine where are you? di Maria Guidone e il miglior contributo tecnico è di Reginetta di Federico Russotto.
“Si conclude quella che abbiamo immaginato come una “edizione della rinascita”, aperta e inclusiva, orientata a un ideale di condivisione, all’amicizia, all’amore, al senso di comunità. Abbiamo privilegiato un’idea di cinema autoriale eppure accessibile e i vincitori della SIC 2022 assecondano questa linea editoriale che vuole anche essere un segnale di fiducia e un invito al ritorno in sala da parte del pubblico”, commenta il Delegato Generale della SIC Beatrice Fiorentino.