“Questo è un film nel carcere, non sul carcere”, ha precisato Davide Ferrario al primo ciak di “Libertà , di cui è regista e produttore.
Perché “Libertà ” è girato nel carcere delle Vallette a Torino.
I protagonisti Kasia Smutniak e Fabio Troiano sono affiancati da venti detenuti/attori.
Partecipazione amichevole, in un imprevedibile cameo, di Luciana Littizzetto.
Le riprese del film, iniziate nei primi giorni di maggio, dureranno cinque settimane.
Distribuito dalla Warner Bros Italia, con la produzione esecutiva di Fargo Film, il film si avvale del sostegno della Film Commission Torino Piemonte.
“Libertà ” sarà inoltre il primo film girato in Italia con la telecamera ad Alta Definizione “Genesis” (di recente utilizzata da Sidney Lumet in Onora il padre e la madre).
Direttore della fotografia è