Verbania, Stresa, l’Isola Madre, Cannero Riviera, Arona hanno ospitato la prima parte delle quattro settimane di riprese piemontesi del Tv Movie “Der Feind meines Feindes/Il nemico del mio nemico” (titolo di lavorazione), film prodotto da ZDF di FictionMagnet GmbH in collaborazione con ndF Berlin GmbH (executive producer), con la produzione esecutiva per l’Italia di Viola Film e il contributo del POR FESR Piemonte 2014-2020 – Azione III.3c.1.2 – bando “Piemonte Film TV Fund” e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Dopo il Lago Maggiore, dal 10 maggio il set si è spostato in Piemonte: è la terza collaborazione, in due anni, fra FCTP e Viola Film, dopo “Ognuno è perfetto” e “Paradiso”.
Ne “Il nemico del mio nemico”, Marcus O. Rosenmüller torna a dirigere il noto attore austriaco Hans Sigl, di nuovo nei panni dell’ex avvocato Klaus Burg, già protagonista de “Flucht Durchs Hollental”.
In questo nuovo capitolo, Klaus Burg e la figlia 18enne Alina (Sofia Eifertinger) – parte di un programma protezione testimoni – si sono ricostruiti una nuova vita in un villaggio di pescatori isolato in Islanda. La tranquillità di questo rifugio viene presto meno quando la mafia scopre il nuovo domicilio, e l’ex avvocato Burg è costretto a lasciare la figlia per raggiungere un misterioso e importante personaggio che lo attende proprio sul Lago Maggiore.
Anche in questo caso il Piemonte si è dimostrato capace di rappresentare credibilmente altri luoghi nazionali e internazionali: i dieci giorni di riprese torinesi, hanno coinvolto in prima battuta l’aeroporto Sandro Pertini di Caselle e Palazzo Cisterna. Il locale Mad Dog Club di via Maria Vittoria si è trasformato in un bar di Monaco di Baviera. Stessa ambientazione tedesca anche per il palazzo “Le Torri” di corso Tazzoli, che in questo caso sarà un ufficio della questura bavarese. Sorte diversa per le Cantine Barbaroux che hanno accolto le riprese di una scena ambientata in un ristorante di Roma.
Nel comune di Bagnolo Piemonte sono state realizzate scene in esterna che nel film risulteranno ambientate alle Isole Faroer, mentre l’esterno del Rifugio Fontanamura di Coazze sarà l’esterno di una location che nella storia è Islanda. I corrispettivi interni delle due location precedenti saranno entrambi girati a Borgo Cornalese, a Villastellone. Borgo Cornalese verrà inoltre usato per ambientare un altro esterno che nel film risulterà la Calabria.
Le location del Lago Maggiore sono invece ville (pubbliche e private) di Verbania, da Villa Rusconi Clerici a Villa Giulia, da Villa Volpi a Villa Scagliola; l’Hotel Aminta e alcune strade e l’Isola Madre – proprietà privata della famiglia Borromeo – di Stresa; il cimitero di Cannero Riviera, un parcheggio e l’area navigazione nel comune di Arona.
La sceneggiatura del film è di Hans-Hinrich Koch (che è anche produttore).
Oltre a Hans Sigl, fanno parte del cast artistico Oliver Mommsen, Katharina Nesytowa, Julia Stinshoff, Karen Böhne, Max von Pufendorf, Sofie Eifertinger, Martin Umbach, Orso Maria Guerrini.
Circa il 40% della troupe è formato da maestranze piemontesi: dal Direttore di produzione Arianna Trono, ai location manager Daniele Manca e Lucrezia Boggero, dalla scenografa Valentina Ferroni alla squadra di macchinisti capeggiata da Riccardo Mellana.