Il ministro dell’economia ha deciso di raddoppiare il budget a disposizione per il 2018, portandolo a 6,7 milioni di euro, sulla scia dei buoni risultati degli anni precedenti: nel 2016 l’investimento fatto dalle produzioni in Serbia è stato di 20,8 milioni di euro, ed è salito a 31,9 nel 2017, “generando una ricaduta di 9,6 euro per ogni euro speso in incentivi e 2000 incarichi di lavoro nei primi 16 mesi di implementazione.“.- Ha detto Ana Ilic, già film commissioner, ora consulente per il ministro delle industrie creative e digitali, che a lungo si è battuta per questa legge. “La sola produzione di film di finzione è aumentata del 54%, una spinta importante per l’economia locale, e siamo fieri del fatto che questi incentivi sono aperti anche ai progetti di post-produzine, alla pubblicità televisiva e ai progetti di realtà virtuale.“ Ben 17 progetti internazionali di advertsing e 5 fra realtà virtuale e post-produzione hanno beneficiato, infatti, di questo schema di incentivi nel 2017.
Fra i progetti completati nell’anno appena concluso, “McMafia” (che avrà la sua premiere sulla BBC il 28 febbraio realizzato con il service di Work in Progress), la trilogia “Intrigo” di Daniel Alfredson e “Extinction” (entrambi di Universal Pictures, con il service di Work in Progress), “Incoming” (Bennatar/Thomas, con il service di Red Production), e il blockbuster indiano “Vivegam” (con il service di Clockwork Film production).