direttore Paolo Di Maira

ANIMAZIONE/I Saurini negli USA

In contemporanea con la messa in onda delle repliche della terza stagione dei “Saurini e i viaggi del meteorite nero” su Rai 2, è arrivata negli Stati Uniti la serie animata coprodotta dalla Animundi di Roma insieme a Rai Fiction.
Grazie all’accordo di esclusiva con l’americana IC Punch Media- Corporation, network televisivo della piattaforma Comcast, il cartone animato sui cinque cuccioli di dinosauro rivolto ai bambini dai 4 agli 8 anni è entrato dal 29 ottobre nelle case della più grande cable company d’America, con circa 140 milioni di clienti.

“E’ il solo cartone animato italiano insieme alle Winx ad essere stato scelto e programmato in tv negli Stati Uniti – commenta orgoglioso l’autore, regista e produttore Raffaele Bortone – Per ora Comcast manderà in onda le prime due serie, con un’opzione per la terza. La scelta di questo network – spiega – è legata alla commercializzazione della property. Comcast infatti ha chiuso accordi per essere presente come tv all’interno delle più grandi catene della grande distribuzione americana come Walmart, e inoltre entro dicembre saremo presenti sulle tv dei 60 più importanti aeroporti Usa e in seguito negli altri.
Il passaggio tv è quindi il presupposto per quello che sarà poi una release video e il lancio del licensing con prodotti per il back-to-school, giochi e altro.”

Da due anni Animundi, che ha già in produzione la quarta stagione, ha creato anche un proprio dipartimento Licensing gestendo globalmente le proprie property.

Andati per la prima volta in onda esattamente cinque anni fa, superando il 10% di share fra tutto il pubblico di Rai 2 con oltre 600 mila spettatori, i Saurini hanno ora una nuova missione: entrare anche nei cuori dei bambini statunitensi.
Nei 78 episodi da 13 minuti prodotti, dopo aver seguito le vicende di Saro, Stego, Ranu, Bronto e Nunzy alla ricerca dei loro genitori, scomparsi a causa dell’impatto di un meteorite con la Terra, nella prima stagione; averli accompagnati nel loro viaggio nel tempo tra cavalieri medievali, moschettieri, licantropi e antichi samurai per catturare un robot e fermare i piani di conquista del suo malvagio padrone Taurus, nella seconda serie, nella terza i Saurini gli hanno impedito di cambiare il corso della storia poiché Taurus ha scoperto il modo di viaggiare nel tempo.

La serie, il cui titolo per il mercato estero è “Jurassic Cubs”, è stata venduta oltre che negli USA, anche in circa altri 30 Paesi fra cui Francia, Russia, sud- est asiatico, Turchia, nord Africa.
Un appeal internazionale motivato, secondo Bortone, non solo dalla qualità e struttura del plot, ma anche dal fatto che i Saurini viaggiano nello spazio/ tempo in epoche e luoghi diversi del mondo. Senza parlare dell’attrazione dell’epoca giurassica in cui è ambientato il cartone sui bambini.
Otto delle avventure dei cuccioli sono poi state la base de “I Saurini e i racconti della fonte magica”, un film per la tv di 90 minuti realizzato in una doppia versione: una classica in 2D e un’altra per il mercato Home Video in 3D Stereo- scopico, prima produzione per la televisione di disegni animati 2D resi tridimensionali grazie alla tecnica di cui è proprietaria di Animundi chiamata Stereotoon.

L’applicazione del 3D sull’animazione classica bidimensionale ha fruttato alla società un accordo con Nintendo per la loro consolle portatile stereoscopica. Inoltre, da fine ottobre Rai Eri ha distribuito nei negozi e librerie il dvd del tv movie.

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