La Giornata Mondiale della Terra assume quest’anno un significato particolare, per Fondazione Sardegna Film Commission.
Infatti, la Film Commission diretta da Nevina Satta lavora da tempo all’’idea di un vivere sociale più equo e sostenibile. Un’idea nata nel 2014 con il progetto Heroes 20.20.20 (che celebra gli “eroi quotidiani della sostenibilità” della nostra isola) e proseguita nel 2016 con il Sardegna Green Film Shooting, il protocollo per un ridotto impatto ambientale dei set di cinema e tv.
Per l’occasione annuncia una serie di iniziative a tema:
“Abbiamo portato nel nostro mondo digitale alcuni degli illustratori che hanno collaborato al progetto NAS Nuova Animazione in Sardegna e all’iniziativa #NASwithUs, attraverso una residenza d’artista sull’account Instagram della Fondazione (newanimationsardegna)”, recita il comunicato di FSFC, che prosegue: “inauguriamo la nostra #GreenNASresidency il 22 aprile ospitando settimanalmente alcuni talenti “Made in Sardegna”: il primo sarà l’illustratore e animatore Riccardo Atzeni, autore di “Strollica” e de “Il mio cane si chiama Vento”, che nelle nostre stories ci porterà nell’intimità del suo studio, raccontandoci la quotidianità del lavoro e la sua personale interpretazione del tema della sostenibilità”.
Tutte le iniziative ( molte delle quali rivolte alle famiglie e ai più piccoli) sono disponibili sul canale Youtube, gli account Instagram e Facebook, il sito istituzionale.
“Abbiamo deciso di metterci in gioco – spiega Gianluca Aste, presidente della Fondazione – per un’industria audiovisiva più sostenibile, capace di costruire un immaginario attento alla Terra, alla qualità della vita e al rispetto della natura e della nostra Isola, per far sì che il mondo del cinema non sia soltanto più virtuoso nella sua relazione con i territori e le comunità, ma anche capace di generare nuovi modelli di sviluppo e creatività capaci di promuovere nel mondo il patrimonio ambientale, culturale, storico ed identitario della Sardegna”.