Nell’attesa della presentazione ufficiale del listino a Sorrento prevista per domani, 29 novembre, Rai Cinema e 01 Distribution hanno parlato dei nuovi titoli che ci attendono in sala, e delle produzioni che verranno, e che arriveranno al cinema l’anno prossimo. Il film di Natale, Ferrari di Michael Mann, uscirà in sala il 14 dicembre, mentre il 2024 si aprirà con le commedie di due dei campioni d’incasso della società: Succede anche nelle migliori famiglie (1° gennaio) di Alessandro Siani e Pare parecchio Parigi (18 gennaio), di Leonardo Pieraccioni.
Un genere, quello della commedia, su cui comunque 01 punta di meno, v pur con importanti eccezioni, oltre alle sopra-citate, che strizzano l’occhio al genere (U.S. Palmese dei Manetti Bros) e al cinema d’autore (Un altro Ferragosto, con cui Paolo Virzì torna in sala, il 7 marzo, per raccontare le vicende dei personaggi di Ferie d’agosto, 30 anni dopo).
Ci saranno poi i nuovi lavori di Gabriele Salvatore e Gabriele Muccino: il primo con Napoli New York, tratta da un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli, la storia di due ragazzini nella Napoli del dopoguerra che sbarcano a New York, il secondo con Here now, un film che mescola azione ai sentimenti.
Molti i titoli internazionali capaci di raggiungere il pubblico delle multisale (dal 22 gennaio Emma e il giaguaro nero del francese Gilles De Maistre, dall’11 gennaio The Beekeeper, l’action thriller diretto da David Ayer con Jason Statham, spin off di John Wick e Ballerina di Len Wiseman con Ana de Armas e Keanu Reeves).
Ricca presenza anche di co-produzioni internazionali, con cui Rai Cinema cerca di battere nuove strada: per San Valentino arriva al cinema Finalmente l’alba, dichiarazione d’amore per il cinema di Saverio Costanzo, attraverso lo sguardo puro di una giovane donna. Seguiranno 5 film di autori italiani, 4 dei quali girati in lingua non italiana.
Another end di Piero Messina con Gael García Bernal, Renate Reinsve, Bérénice Bejo, una storia intensa, ambientata in futuro distopico, sul tema della morte e della memoria; Il diluvio di Gianluca Jodice che dopo D’Annunzio propone un altro racconto storico sugli ultimi giorni dei reali Luigi XVI e la moglie Maria Antonietta; The Penitent, l’ultimo film di Luca Barbareschi tratto dall’omonima pièce del drammaturgo Premio Pulitzer David Mamet, già presentato fuori concorso a Venezia, la storia di uno psichiatra ebreo vittima di una feroce gogna mediatica. E ancora, due new entries nel listino di 01 Distribution: Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Iddu, con un cast di grande livello, sulla storia di Matteo Messina Denaro, scritta prima della cattura del boss, e Uberto Pasolini con The Return, una storia sul ritorno di Ulisse a Itaca interpretata da Ralph Fiennes e Juliette Binoche, accanto a Claudio Santamaria e Angela Molina.
Tra i giovani autori, altri due registi che Rai Cinema accompagna da anni nella loro crescita artistica: Simone Godano con Sei fratelli, commedia corale che con toni leggeri esplora le tensioni familiari di sei fratelli nati dallo stesso padre e da madri diverse (con Riccardo Scamarcio, Adriano Giannini, Valentina Bellè) e Leonardo D’Agostini con Una storia nera con Laetitia Casta e Andrea Carpenzano, che affronta l’argomento della violenza domestica, attraversando il cinema di genere.
Molti i film ancora in produzione: Campo di battaglia di Gianni Amelio; Eterno visionario, di Michele Placido, racconto sugli aspetti meno conosciuti della vita di Luigi Pirandello; L’orto americano con cui Pupi Avati torna ai toni gotici, con tinte thriller-horror; Prima la vita di Francesca Comencini, una storia appassionata, tenera e a volte conflittuale sul rapporto con suo padre; The Opera! di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, un musical di respiro internazionale sul mito di Orfeo ed Euridice rivisitato in chiave moderna, con la partecipazione produttiva di Dolce e Gabbana; Ho visto un re di Giorgia Farina; Il canto delle meduse, di Paolo Taviani, una storia senza tempo ma ambientata a Roma nel periodo del lockdown; La vita accanto di Marco Tullio Giordana, tratto dal romanzo omonimo di Mariapia Veladiano, una storia sull’emancipazione femminile e sulla diversità, scritta insieme a Marco Bellocchio. E ancora, l’opera seconda di Valerio Mastandrea, Nonostante, l’esordio alla regia di Luca Zingaretti; La casa degli sguardi, coming of age di un giovane poeta che entra in contatto con le vite difficili degli ospiti e degli operatori di un ospedale pediatrico, e Facciamo tutti centro, il nuovo film di Paola Randi.