di Adriana Marmiroli
Centinaia di titoli in passerella in sale e salette frequentate a ogni ora del pomeriggio e della notte da un pubblico entusiasta e inesausto, decine gli ospiti che hanno dato lustro alla manifestazione, da Charlotte Rampling a Kenneth Branagh, da Bill Paxton a Eric Dane, Lisa Edelstein, Justin Chambers, Matthew Fox, Carlton Cuse, Damon Lindelof, Fernando Meirelles, per non citare che i più noti tra gli stranieri.
Degli italici divi delle fiction si può dire che non è mancato nessuno:
Tenutosi dal 6 all’11 luglio nei tradizionali locali della Multisala Adriano di Roma, con appendice per le seratone di gala al vicino Auditorium della Conciliazione e propaggini provinciali nel Lazio, dove varie località sono state di volta in volta coinvolte con specifiche proiezioni in presenza dei cast (quelli di “Nebbie e delitti 3”, “Non pensarci”, “La doppia vita di Natalia Bloom”, per fare qualche esempio), la manifestazione curata dal direttore artistico Steve Della Casa dimostra di essere in crescita e di avere individuato quello che fino a tre anni fa era un buco nello sterminato panorama dei festival: l’attenzione alla produzione televisiva di casa nostra, in grado di confrontarsi alla pari con quella europea e americana.
In crescita esponenziale l’importanza dell’area factual, con il pubblico che affolla gli “ostici” documentari, per altro specie in rapida evoluzione, dove il documento si intreccia con la ricostruzione, e si fa quindi altro, docufiction, quando non fiction tout court (due titoli per tutti: “Moonshot” e “Helter Skelter”).
Notevole anche l’interesse dimostrato dagli addetti ai lavori a confrontarsi per nuove produzioni o per scoprire nuovi titoli da mandare in onda.
Qualche cifra, in questo senso, dell’area industry: 90 ospiti internazionali provenienti dai 6 continenti (tra commissioning editor e responsabili della programmazione dei maggiori network mondiali) hanno partecipato agli incontri alla Lumsa per i RomaTvScreenings, la neonata sezione che ha fatto conoscere i migliori prodotti editi ai buyer e co-produttori internazionali.
Ventidue case di produzione televisiva e quattro broadcaster nazionali direttamente coinvolti hanno presentato oltre 60 prodotti.
Per i RomaTvPitching si sono svolti 350 incontri tra autori e potenziali committenti (Speed-Dating) mentre sono stati 40 i Pitching durante i quali gli autori hanno avuto l’opportunità di presentare i loro progetti ai “decision maker” italiani e stranieri.