Dopo Toscana e Lazio è approdata anche in Puglia, a Taranto, a fine settembre, la mega produzione Netflix “Six Underground”, diretta da Michael Bay e interpretata da Ryan Reynolds.
E, quasi in contemporanea, sono partiti in Puglia altri quattro set di produzioni sostenute da Apulia Film Commission.
Sono da poco terminate le riprese, tra Bari, Monopoli e Gravina in Puglia, di “The man with the Answers” del regista greco Stelios Kammitsis, co- produzione europea fra 9.99 Films (Italia), Felony Film (Cipro) e Blonde Film (Grecia), realizzata anche con il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (41 mila euro) a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 , impiegando 19 unità lavorative pugliesi.
16 maestranze locali sono invece state coinvolte nelle riprese del lungometraggio “Il ladro di giorni” di Guido Lombardi.
Trani, Bisceglie e Torre Canne sono state il set del cortometraggio “Dad’s Name” di Beppe Tufarulo. Prodotto da Tapelessfilm in collaborazione con Art of Panic, e l’impiego di 17 unità lavorative pugliesi, il corto è finanziato da Apulia Film Fund della Regione Puglia (19.451 euro) a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 e con il sostegno di Apulia Film Commission.
Si è svolto a Monopoli, dall’11 al 13 ottobre, la nona edizione dell’Apulia Film Forum, l’evento dedicato ai progetti, italiani e stranieri, in cerca di co-produttori che promuove lo scambio di buone pratiche favorendo il networking fra i professionisti e indirizzandoli verso la scelta di location pugliesi per i loro film.