E’ stata firmata lo scorso sabato 7 giugno a Los Angeles la partnership fra AGPCI, l’Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, e PGA – il sindacato americano dei produttori, che conta circa 6000 membri tra produttori cinematografici e televisivi.
L’accordo è stato ufficializzato da Vance van Petten, Direttore esecutivo del PGA e da Martha Capello, presidente di AGPCI, nell’ambito del Meeting Nazionale dei produttori.
Permetterà ai suoi associati di rafforzare le relazioni e i progetti in co-produzione con l’America, e prevede, nel concreto, l’assistenza da parte di entrambe le associazioni ai produttori che arrivano a Roma o a Los Angeles (sportello informativo, disponibilità sede per appuntamenti, network con i produttori membri) e la possibilità di organizzare eventi, incontri e corsi di aggiornamento in partnership.
“L’industria cinematografica italiana ha molto da imparare dai produttori americani per esportare il talento artistico italiano nel mondo e rafforzare il processo produttivo“, dichiara Martha Capello. “Questo accordo è il primo passo verso una crescente collaborazione tra l’Italia e gli Stati Uniti, ancor di più adesso che è stato aumentato il tetto massimo ottenibile per il tax credit delle produzioni internazionali.”
Alla cerimonia erano presenti anche Bill Stuart and Stu Levy, co-direttori della Commissione Internazionale del guild. Bill Stuart afferma: “è un momento emozionante per entrambe le associazioni anche perché la tradizione cinematografica italiana ha ispirato filmmakers in tutto il mondo, inclusa Hollywood.” Vance van Petten commenta così la presenza di un rappresentante di AGPCI: “spero di poter presto mandare in Italia una delegazione di produttori per siglare pubblicamente l’accordo anche lì.”