spot_img

direttore Paolo Di Maira

spot_img

MINERVA / Nuova joint venture con TVCO

E’ stata presentata ieri, 19 febbraio al Berlinale Series Market Il Camorrista, la serie inedita di Giuseppe Tornatore, girata nel 1985, poi dimenticata e riportata in vita con un restauro video in pellicola e in digitale (in 4 K) e audio.

Prima dello screening di mercato del 1° e del 4° episodio, che saranno presentati anche il mese prossimo a Series Mania (leggi qui), Gianluca Curti, CEO di Minerva, e Monica Ciarli, head of international sales della società, hanno parlato della storia, del percorso produttivo e distributivo della serie di cui curano le vendite internazionali.

“Il Camorrista è prima di tutto un film, che è stato l’esordio alla regia di Tornatore, quando aveva 28 anni. Assieme al suo produttore, Goffredo Lombardo, decisero di fare questa serie tv, in cui già si riconosce il genio di Tornatore, il suo modo epico di raccontare storie: sembra che sia stata prodotta ieri anche se sono passati 37 anni. Ma Raffaele Cutolo, che è il vero boss mafioso a cui si ispira la vicenda, e che in quel momento era in carcere, non gradì il film, e scrisse ai produttori (Titanus e RTI) chiedendogli di non mandare in onda la serie, che finì nel dimenticatoio in uno scaffale della Titanus. Qui il figlio di Lombardo l’ha ritrovata 30 anni dopo, ed è riuscito a fare un accordo con Tornatore.”
Il regista premio Oscar, racconta Monica Ciarli, “ha seguito meticolosamente tutte le fasi del lavoro, ed ha anche rivisto il montaggio e gli effetti visivi di alcune parti per renderli più adatti al pubblico giovane di oggi. Siamo molto soddisfatti del risultato, e la tratteremo come una serie evento, in fin dei conti si tratta di Gomorrah prima che esistesse Gomorrah.”

E aggiunge, è stata già venduta in vari paesi (in Spagna e Portogallo a Sundance Channel -AMC-, Volga in Russia a e poi in Slovenia e in Bulgaria. Sono in corso trattative invece con Francia, Germania Repubblica Ceca e Slovacchia.

L’European Film Market della Berlinale è stata anche l’occasione per annunciare una nuova joint-venture per le vendite internazionali, fra Minerva e la TVCO di Vincenzo Mosca: “Conosciamo Vincenzo da 30 anni e abbiamo pensato di unire le forze per espanderci acquisendo la loro expertise che è soprattutto quella dei film da festival (soprattutto i festival di fascia B), e elevarla a un raggio più ampio d’azione, puntando a raggiungere festival di fascia A. Per quanto riguarda la modalità operativa, stiamo pensando alla suddivisione dei territori.” Dichiara Ciarli

“Questo passo è l’evoluzione di una collaborazione iniziata quando abbiamo co-prodotto e distribuito insieme La Santa Piccola: abbiamo due anime molte diverse ma una expertise molto forte in maniera trasversale” dice Vincenzo Mosca.

Articoli collegati

- Sponsor - spot_img

FESTIVAL - MARKET

- sponsor -spot_img

INDUSTRY

LOCATION

Newsletter