di Daria Ronzolani
Davanti a una platea di 350 operatori del settore, lo scorso 9 Giugno, allo Spazio Novecento di Roma, è andato in scena il Premio Medaglie d’Oro – Una vita per il Cinema.
Un premio unico nel suo genere, concepito “” lo ricordiamo – 56 anni fa da un’idea del giornalista e critico cinematografico Alessandro Ferraù e da lui portata avanti per 29 edizioni.
Un evento pensato per esaltare la serietà e la continuità del lavoro cinematografico e per premiare coloro che avevano dato un contributo artistico di particolare valore.
Ma, soprattutto, un riconoscimento a coloro che operando “dietro le quinte”, avevano speso gran parte della loro vita lavorativa con passione e dedizione.
In una parola: le maestranze.
Lo svolgimento di “Una vita per il cinema”, riportato in vita nel 2009, è stato reso possibile anche quest’anno grazie all’ impegno dell’Associazione Una Vita per il Cinema e di Aps Advertising di Paolo e Alessio Collalunga che l’ha organizzato con il contributo del Centro Studi di Cultura, Promozione e Diffusione del Cinema e all’Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi di Elettra Ferraù.
I protagonisti del cinema italiano sono accorsi alla premiazione per celebrare colleghi meno famosi – sarte, tecnici audio e video, truccatori, aiuto registi – con cui condividono per settimane, tra un ciak e l’altro, soddisfazioni e fatiche di questo lavoro.
Moltissimi i volti noti: Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, Dario Argento, Simona Cavallari, Liliana Cavani, Paolo Conticini, Giada Desideri, Giuliano Gemma, Massimo Ghini, Marco Tullio Giordana, Vanessa Gravina, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Francesca Neri, Stefano Reali, Marco Risi, Rita Rusic, Monica Scattini, Valeria Solarino, Enrico e Carlo Vanzina, Giovanni Veronesi, Luca Ward, Tania Zamparo e tanti altri”¦.
Oltre agli ospiti illustri, erano presenti alla serata gli organizzatori: Paolo ed Alessio Collalunga dell’Aps Advertising, e Fabio Armeni, Vice-Presidente della Regione Lazio con delega all’Assessorato alle Politiche del Territorio e dell’Urbanistica.
E’ inoltre intervenuta Elettra Ferraù, insieme a Emanuele e Alessandro Masini, dell’Annuario del Cinema Italiano e Audiovisivi; rispettivamente figlia e nipoti di Alessandro, ideatore del Premio.
Elettra è salita sul palco per leggere un messaggio di Gianluigi Rondi, presidente della giuria delle Medaglie d’Oro.
Parole di grande considerazione e affetto per il Premio e i suoi organizzatori.
Ma sul palco dello Spazio Novecento sono salite soprattutto le maestranze del cinema, cui sono state consegnate le Medaglie d’Oro dai personaggi intervenuti all’evento con la supervisione di Margherita Ferrandino e Franco Mariotti, che hanno presentato la serata .
Premi agli impiegati: Manuela Pineschi, premiata da Carlo Brancaleoni di Rai Cinema; Roberto Morville dalla coppia Luca Ward e Giada Desideri; Fabrizio Foti da Rossella Gardini e da Alessandra Pecci della Compagnia Blu Panorama.
Premi ai tecnici di sviluppo e stampa: Roberto Moroni e Maria Cristina Strauss, consegnati rispettivamente da Paolo Virzì e dal Direttore di Rai Cinema, Paolo Del Brocco.
Il rumorista Luciano Anzellotti e il capo elettricista Renato Sardini sono stati premiati da Marco TullioGiordana.
L’operatore alla macchina Giuseppe Berardini premiato da Marco Risi; per i mezzi tecnici, Sergio Marra premiato da Dario Argento; medaglia al parrucchiere Ferdinando Merolla, consegnata da Francesca Neri; per il trucco Giancarlo Del Brocco da Barbara Livi; per le sarte, Maria Spigarelli da Sebastiano Somma; per i costumi Elisabetta Montaldo da Silvia D’Amico Bendicò.
Per le scenografie, il pittore Mario Colliva è stato ringraziato con un messaggio video inviato da Alassandro D’Alatri e premiato sul palco da Carlo Lizzani.
Il capogruppo comparse Silvano Spoletini è stato premiato dal maestro Monicelli; per gli agenti, Luciana Soli ha ricevuto la medaglia da Simona Cavallari; per l’aiuto regia, premiati dalla coppia Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì un gruppo di giovanissimi: Elisabetta Boni, Dario Ceruti e Lorenzo Grasso.
Premi anche ai volti noti del grande schermo, con la statuetta raffigurante la Vittoria di Samotracia.
L’attore Massimo Ghini è stato premiato dalla regista Liliana Cavani; il regista Giovanni Veronesi ha premiato una splendida Francesca Neri; Enrico e Carlo Vanzina hanno ricevuto la preziosa statuetta dalle mani di Daniela Carosio, Direttore Centrale della Comunicazione di Ferrovie dello Stato; premiato anche il produttore Massimo Ferrero, dall’attrice Monica Scattini; Carlo Bernaschi, presidente dell’Anem, ha ricevuto la statuetta dalla bella attrice Valeria Solarino; Maurizia Graziosi è stata premiata da Giuliano Gemma; Luciano Sovena di Cinecittà Luce dall’ex Miss Italia Tania Zamparo. Assegnate anche le Targhe dell’Annuario del Cinema Italiano e Audiovisivi.
Una di queste, particolarmente sentita, è andata alla memoria di Mario Verdone ed è stata consegnata nelle mani di Luca e Silvia Verdone da Elettra Ferraù e da Alessandro ed Emanuele Masini.
Targa anche per Andrea Crisanti, del Centro Sperimentale di Cinematografia, consegnata da Rita Rusic, un’affezionata sostenitrice del Premio.
A Luciana della Fornace dell’Agis Scuola, il premio è stato consegnato da Elettra Ferraù, mentre a Sofia Scandurra, la Targa è stata consegnata dalla regista Paola Sangiovanni.
Elisabetta Bucciarelli, big del doppiaggio, ha ricevuto la targa dall’attore Paolo Conticini.
Non potevano mancare le Penne d’Argento ai giornalisti di cinema che sono andate ai due collaboratori di Cinema & Video International Franco Montini de “La Repubblica” e Marco Spagnoli; a Gloria Satta de Il Messaggero, a Mario Di Francesco, a Fulvia Caprara de La Stampa: tutti premiati da Laura Delli Colli e da Bruno Torri. Assenti alla precedente edizione del Premio, hanno ricevuto tre riconoscimenti già assegnati nel 2009: Roberta Cialfi di Cooming Soon tv, Luigi Filippi del Giornale dello spettacolo, Giovanni Giometti, esercente delle Marche.
L’evento si è concluso con un trionfale taglio di una gigantesca torta, realizzata per l’occasione dal famoso pasticcere “˜Ciccio Pasticcio’, con la presenza di tutte le star salite appositamente sul palco, che hanno augurato, insieme agli organizzatori, lunga vita al Cinema Italiano.