Can’t skip filming in Portugal: con questo slogan l’Istituto Nazionale di Cinema e Audiovisivo portoghese ha presentato all’American Film Market di Santa Monica il nuovo sistema di cash rebate, lanciato quest’anno e finanziato dal Fondo per il Turismo e il Cinema.
Rivolto a produzioni cinematografiche, televisive e di VOD, nazionali e internazionali (attraverso una produzione esecutiva portoghese o la costituzione di una SPV- special porpouse vehicle-) o co-produzioni, garantisce un rimborso che va dal 25 al 30% delle spese eleggibili, a fronte di una spesa minima sul territorio di 500 mila euro (per fiction e animazione) e 250 mila (per documentari e post-produzione), fino a un massimo di 5 milioni a progetto (ma per budget più importanti può essere ampliato).
“In venti giorni lavorativi siamo in grado di dare una risposta, perché lavoriamo a stretto contatto con i produttori prima che presentino la domanda, dopodiché, entro trenta giorni firmiamo il contratto e paghiamo la prima rata (il 20% del contributo). E il 65% del contributo all’inizio delle riprese. L’ultima tranche, del 15%, a film completato” Spiega Maria Mineiro, vice presidente di ICA, “siamo soddisfatti, perché abbiamo già ricevuto molte richieste, e le stiamo analizzando.”
Fra quelle approvate, “Fatima” un film sulle apparizioni della Vergine a tre pastorelli portoghesi consciute come il miracolo di Fatima, diretto da Marco Pontecorvo e interpretato da Harvey Keitel e Sonia Braga, che da settembre sta girando nel centro del Portogallo. Una co-produzione fra le italiane Panorama Films, Elysia Productions, gli Stati Uniti (Origin Entertainment e Rose Pictures) e la società portoghese Vivi Film. Le location portoghesi sono Fatima, Sesimbra, Cidadelhe (Pinhel), Tomar, Coimbra, e Tapada de Mafra.
Altra produzione che ha beneficiato del nuovo cash rebate è”A family vacation” del regista americano Ira Sacks, con Isabelle Huppert e Marisa Tomei.
E’ previsto anche uno ‘scouting fund’ per produttori internazionali intenzionati a girare in Portgallo, che possono beneficiare di 3-4 giorni di scouting sul territorio, con copertura di spese di viaggio, alloggio e trasporti.
Il Portogallo ha trattati di co-produzione con 50 paesi.