C’è una consistente presenza italiana, in special modo di co-produzioni internazionali, alla 49° edizione del Toronto Film Festival, che si terrà dal 5 al 15 settembre presso il TIFF Lightbox nel cuore della città, organizzato da Rogers.

Un paio di giorni di coincidenza con la Mostra del Cinema di Venezia (che termina il 7) e moltissimi film che arrivano dal Lido.

La sezione competitiva Platforms, che ambisce a scovare gli autori del futuro, schiera 10 film, che concorreranno per il Platform Prize di 20 mila dollari, assegnati da una Giuria capitanata dal regista e produttore canadese Atom Egoyan, e composta inoltre dal filmmaker sud-coreano Jin-Ho, e dalla filmmaker e saggista americana Jane Schoenbrun.
Aprirà Daniela Forever, del regista spagnolo Nacho Vilagondo.

Sempre dalla Spagna, arriva There will be Dust di Carlos Marqués Market, che nel 2014 aveva vinto il Goya come miglior regista esordiente per 10.000 Km. Nella compagine co-produttiva, che comprende Svizzera e Italia, anche la Kino Produzioni di Giovanni Pompili, e il sostegno di IDM Film Commission Südtirol. Il montaggio è di Chiara Dainese.

In Concorso, anche l’esordio alla regia del leggendario direttore della fotografia messicano, Rodrigo Prieto, Pedro Páramo

In Centrepiece, la sezione dedicata a storie coinvolgenti, che portano una prospettiva globale, troviamo l’unica produzione unicamente italiana: Anywhere, Anytime, esordio alla regia di Milad Tangshir che a sarà a Venezia alla Settimana Internazionale della Critica (LEGGI QUI). Dal Concorso di Venezia arriva l’opera seconda della regista e sceneggiatrice georgiana Dea Kulumbegashvili, April co-prodotta da Luca Guadagnino (Frenesy Films), e Francesco Melzi D’Eril (MeMo).  E a proposito di Guadagnino, il suo Queer, dopo il Concorso a Venezia, avrà qui la sua anteprima in nord America e sarà presentato nella sezione Special presentations.
Passa da Venezia in Orizzonti, invece, Happy Holydays, opera seconda del regista palestinese Scandar Copti, che vede Intramovies (Marco Valerio Fusco) fra i produttori.

In Centrepiece, c’è anche By the Stream di Hong Sangsoo, recentemente premiato al Festival di Locarno per la migliore interpretazione di Kim Minhee (LEGGI QUI), e la premiere internazionale di Presence, l’ultima lavoro, a tinte horror, del Premio Oscar Steven Soderbergh.

Dalla Mostra del Cinema di Venezia arrivano inoltre: M il Figlio del Secolo di Joe Wright (in Primetime); Vermiglio di Maura Del Pero (Special Presentations); Whishing on a Star (TIFF Docs) di Peter Kerekes. E ancora, in Discovery, Diciannove, opera prima di Giovanni Tortorici, ancora una volta co-prodotta da Luca Guadagnino (Frenesy Films), e Francesco Melzi D’Eril (MeMo). Il film è ambientato a Siena: la Toscana fa da sfondo a diversi altri film, come The Brutalist di Bradley Corbet, girato anche a Carrara: a Venezia sarà Fuori Concorso, a Toronto in Special Presentations (dove troviamo anche Conclave di Edward Berger, girato a Cinecittà).
La Versilia è invece protagonista della serie tv firmata da Alfonso Cuarón Disclaimer, che dopo l’anteprima veneziana, arriverà a Toronto (Primetime).

In Gala Presentations troviamo Uberto Pasolini con The Return (prodotto da Picomedia con Rai Cinema), la coproduzione UK-Italia William Tell, di Nick Hamm. Nella stessa sezione troviamo anche Megalopolis di Francis Ford Coppola, che dopo il debutto a Cannes, avrà a Toronto la sua anteprima in nord America. Proprio come The Damned di Roberto Minervini (in Wavelenght).

In anteprima mondiale, Andrea Bocelli: Because I Believe, un viaggio nella vita privata del tenore italiano al di là del palcoscenico, diretto da Cosima Spender.

Fra i focus industry, è in programma anche uno Spotlight on Italy (il 7 settembre alle 3 pm, presso TIFF Lightbox), che prevede una colazione seguita dall’illustrazione del nuovo Fondo per la Distribuzione Internazionale; una sezione di pitch dove sei fra i più affermati produttori italiani di fiction e documentari presenteranno altrettanti progetti in cerca di co-produttori, e un momento di networking con i rappresentanti di ICE, della DGCA e di Cinecittà, per discutere degli incentivi disponibili in Italia. L’evento è organizzato in partnership con Telefilm Canada.

I progetti presentati saranno:

• il documentario Nayang, prodotto da Elliot Films (Enrico Parenti)
• il lungometraggio di finzione The Echo Chamber prodotto da Indigo Films (Carolina Iorio)
• il documentario Elleppi prodotto da Indyca (Michele Fornasero)
• il lungometraggio di finzione Idda’s Breath prodotto da Kino Produzioni (Giovanni Pompili)
• il lungometraggio di finzione Beyond Time prodotto da La Sarraz Pictures (Alessandro Borrelli )
• il documentario Radio War prodotto da Nacne (Federico Schiavi)