Si parte con l’anteprima nazionale del documentario Ninna Nanna Prigioniera di Rossella Schillaci; si prosegue con 53 film in programma, fra lungometraggi di finzione, documentari e i cortometraggi in concorso nelle sezioni Panoramica Doc e Spazio Piemonte. Due gli omaggi, al regista torinese recentemente scomparso Corrado Farina e al Carlo Ausino di Torino violenta, film che quest’anno compie 40 anni dall’uscita in sala e che sarà l’occasione perl’espolrazione di altre città ‘violente’ con la rassegna Guardie & Ladri Poliziottesco all’italiana.
Il gLocal Film Festival farà poi tappa tra festival gemellati come Skepto, Seeyousound, il neonato Alessandria Film Festival e realtà cinematografiche partner consolidati, come La Danza in 1 minuto, O.D.S.
La chiusura è affidata al lungometraggio Babylon Sisters di Gigi Roccati; il tutto come sempre lungo il fil rouge del Piemonte.
Quest’anno il gLocal Film Festival riserva spazio anche alla formazione con la Masterclass di scrittura per cinema e tv con lo sceneggiatore Nicola Guaglianone – autore di Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Indivisibili di Edoardo De Angelis e della serie Suburra prodotta da Netflix e Professione Documentario che coinvolge quasi 350 studenti come giurati di una selezione di doc, con proiezioni introdotte da brevi lezioni sul cinema del reale.