“Venanzio Revolt. I miei primi 80 anni di cinema” di Fabrizio Dividi, Marta Evangelisti e Vincenzo Greco, , sarà il film d’apertura del Piemonte Movie gLocal Film Festival (dal 9 al 13 marzo a Torino): nel documentario Lorenzo Ventavoli, storico esercente e distributore torinese, si racconta attraverso episodi della sua vita e aneddoti legati ad alcuni degli artisti più importanti della storia del cinema, in un colloquio informale con il critico e storico cinematografico Steve Della Casa, impreziosito da altri ricordi di Ventavoli letti da Nanni Moretti.
Due le sezioni competitive del festival, Spazio Piemonte e Panoramica Doc, riservate rispettivamente a cortometraggi e documentari.
I 31 cortometraggi finalisti in concorso a Spazio Piemonte saranno valutati dalla giuria presieduta dal regista Guido Chiesa e composta da Jacopo Chessa (Centro Nazionale del Cortometraggio), Antonella Frontani (giornalista), Luca Pacilio (giornalista e critico) e Federico Altieri (ex dipendente Rear noto per il caso Ken Loach), che assegnerà il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500 €), il Premio ODS – Miglior Attore, Premio ODS – Miglior Attrice e Miglior Corto d’Animazione. Le giurie partner del festival assegneranno il Premio Cinemaitaliano.info – Miglior Corto Documentario, Premio Machiavelli Music Publishing – Miglior Colonna Sonora e Premio Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura.
Sceglieranno il Miglior Documentario, a cui andrà il Premio Torèt Alberto Signetto (2.500 €), i giurati Giuseppe Gaudino (regista), Guido Cravero (documentarista), François-Xavier Frantz (produttore), Susanna Gianandrea (organizzatrice culturale) e Marinella Bertolo (organizzatrice culturale).