Al suo annuncio, lo scorso novembre a Torino (leggi qui) fu definito un intervento di portata storica.
A Venezia – ll 5 settembre all’Italian Pavilion dell’hotel Excelsior durante la Mostra del Cinema – la Regione Piemonte ha aggiornato sui primi sviluppi dell’importante investimento: 20 milioni di euro nel triennio 2023-2025, di cui 8 milioni per il cinema nelle sale e 12 milioni a sostegno della produzione di lungometraggi, film e serie tv.
Si tratta del Piemonte Film Tv Fund, varato nello scorso marzo, che attinge le risorse dai fondi europei FESR, ripartite in 4 milioni di euro per ciascun anno.
Nell’incontro veneziano è stato possibile dare conto dei primi esiti del Fondo.
Dopo il saluto (in collegamento da remoto) dell’assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, la quale ha sottolineato l’effetto moltiplicatore delle risorse investite in cinema e audiovisivo concludendo che “produrre in Piemonte conviene”, e un rapido intervento del sottosegretario al MiC Lucia Borgonzoni, la quale ha auspicato che le buone pratiche del Piemonte siano “riprese” dalle altre regioni, Marco Chiriotti , dirigente del settore spettacolo presso la Regione Piemonte, è entrato nel merito premettendo un rapido excursus storico : tra il 2018 e il 2022, il Piemonte Tv Film Fund, con una dotazione di circa 5,5 milioni ha finanziato 35 progetti le cui spese delle produzioni sul territorio hanno raggiunto la cifra di 25 milioni di euro, con un rapporto di 1: 4,5 tra contributo ricevuto e spesa effettuata in Piemonte.
La nuova dotazione del fondo, il cui importo è triplicato, registra, tra le novità, l’ampliamento al settore dell’animazione, e maggiori benefici a specifiche parti della filiera, come l’area della post-produzione. Inoltre è raddoppiato il tetto massimo di contributo, elevato a 400 mila euro .
Nella prima sessione del 2023 sono stati finanziati 8 progetti, per un totale di 2,5 milioni di euro assegnati e una spesa prevista da parte delle produzioni in Piemonte di 9 milioni di euro.
Sono 5 lungometraggi – Le cose sporche ( prod. Indyca), Anywhere, anytime ( Young Films) Finale Allegro ( Making movies & Events) The Opera ( Digilife movie), Federico, la vita immaginaria di Fellini (Louis Nero Film) – e 3 serie tv: Anselmo Wannabe (Ibrido Studio), Fuochi d’artificio (Fandango), Blocco 181- 2a stagione (Tapelessfilm Service).
La seconda sessione si è aperta lo scorso 4 settembre e si chiuderà il 10 ottobre.
Il lavoro di Film Commission Torino Piemonte ( FCTP), che dà “corpo” agli investimenti della Regione, è stato illustrato dalla sua presidente, Beatrice Borgia.
Nel 2022 sono state realizzate in Piemonte, con il sostegno di FCTP, 217 produzioni, e 58 sono i progetti sostenuti attraverso i 3 bandi della Film Commission (Piemonte Film Tv Development Fund, Piemonte DOC Film Fund e Short Film Fund), per un totale di 1024 giornate di ripresa (equivalenti, ha sottolineato Beatrice Borgia, a tre set contemporanei al giorno).
Nello stesso anno sono stati realizzati 16 lungometraggi e 12 serie tv con una spesa, da parte delle produzioni, di 24 milioni di euro di cui l’80% è “spesa qualificata” (servizi e personale, escluse, cioè, le strutture ricettive).
La conferma dell’alto trend produttivo viene dai numeri del primo semestre 2023: 119 progetti per 470 giornate di riprese. Le serie tv E l’Italia chiamò diretta da Luca Lucini e Fuochi d’artificio di Susanna Nicchiarelli, sono tra le produzioni che hanno girato quest’estate, assieme al film tv di Cinzia Th Torrini Sei nell’anima , e i citati lungometraggi The Opera di Davide Livermore e Anywhere, Anytime, mentre sono in corso le riprese de Il Conte di Montecristo (serie tv diretta da Billy August, produzione Palomar), e la seconda stagione della serie tv La legge di Lidia Poet (produzione Groellandia per Netflix), “e nel solo mese di settembre abbiamo in partenza altri 6 nuovi progetti”, ha anticipato Beatrice Borgia.
Film Commission Torino Piemonte, lo ricordiamo, è presente a Venezia 80 avendo sostenuto 2 lungometraggi in Concorso, Ferrari di Michael Mann e Lubo di Giorgio Diritti, 4 documentari nelle varie sezioni del programma – tra cui About Last Year, unico titolo italiano selezionato alla Settimana Internazionale della Critica – 3 progetti selezionati al Venice Production Bridge. Sempre durante la Mostra è stata lanciata la 6^ edizione di TFI Torino Film Industry, che si svolgerà nel capoluogo piemontese dal 23 al 29 novembre.