Arricchita di nuovi partner, la settima edizione di TFI – Torino Film Industry si svolgerà dal 21 al 27 novembre negli storici spazi del Circolo dei Lettori del capoluogo piemontese. L’evento è stao presentato oggi, 2 settembre, all’Italian Pavilion durante la Mostra del Cinema di Venezia.

Ad affiancare le attività dei fondatori dell’iniziativa, Film Commission Torino Piemonte, che coordina il market sin dalla nascita, TorinoFilmLab e Centro Nazionale del Cortometraggio, che da quest’anno propone ShorTO Film Market , ci sarà quest’anno la new entry di Festival CinemAmbiente, manifestazione che rafforza la collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema già presente, dallo scorso anno, con l’altro festival di sua emanazione: Lovers Film Festival. Riconferma anche quella di Fondazione Piemonte dal Vivo con onLive Campus, partnership avviata con successo lo scorso anno, e  del “Partner Event” IDS Italian Doc Screenings, evento di punta di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani che per il 5^ anno consecutivo ha scelto di svolgersi durante TFI Torino Film Industry.

Creato nel 2018 con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità del sistema cinema torinese, TFI Torino Film Industry si è consolidato ed evoluto di anno in anno, giungendo alla sua 7^ edizione con una struttura capace di fornire ai professionisti nazionali e internazionali un programma di appuntamenti sempre più trasversale, integrato e capace di coinvolgere l’intera filiera dell’audiovisivo.

Lo spessore dei partner si riflette nella complessa articolazone dell’evento.

In apertura Film Commission Torino Piemonte proporrà nuovamente i Production Days, pensati per accogliere i decision makers e i professionisti dell’audiovisivo e, contemporaneamente, coinvolgere beginners, studenti e giovani appena approcciatisi al mondo del cinema e alla sua industria.

TorinoFilmLab – TFL Italia, il 21 novembre, unirà sessioni di pitching e one-to-one per creare connessioni tra realtà nazionali e straniere. Fulcro dell’evento sarà Boost IT Lab, workshop per progetti italiani con potenziale di coproduzione internazionale e progetti esteri in cerca di partner italiani (iscrizioni fino 5 settembre) che dal 18 al 21 novembre lavoreranno con expert fino alla presentazione a TFI. A seguire, produttori e produttrici parteciperanno al mercato di coproduzione di TFL, il Meeting Event (21-23 novembre, Torino), per ampliare ulteriormente la loro rete di contatti.

Organizzato dal Centro Nazionale del Cortometraggio, ShorTO Film Market si svolgerà dal 26 al 27 novembre. In precedenza noto come TSFM – Talents and Short Film Market, è nato nel 2016 come mercato dedicato all’ecosistema del cortometraggio.

Lovers Goes Industry è riproposto da Lovers Film Festival  che, prossimo ormai al traguardo delle 40 candeline, consolida e rafforza la sua posizione di riferimento come festival a tematica LGBTQAI+.

Piemonte dal Vivo– onLive Campus ideato da Fondazione Piemonte dal Vivo, onLive – è il primo format in Italia a mettere insieme comparto artistico, istituzioni, policy maker, aziende e mondo accademico con lo scopo indagare la relazione tra spettacolo dal vivo e nuove tecnologie.  

IDS Italian Doc Screenings (21-26 novembre 2024), evento organizzato da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, proporrà quattro giorni di training di formazione avanzata attraverso diversi momenti: il Match Making, un workshop intensivo di sviluppo e pitch di progetti, panel dedicati alle novità e ai temi di maggiore interesse del mondo documentario e networking ed eventi on line che favoriscono la crescita di progetti per il mercato italiano ed internazionale.

Ultimo ma non ultimo, il Festival CinemAmbiente – la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tematica ambientale e membro fondatore del Green Film Network – inaugura la sua presenza al TFI Torino Film Industry con un duplice appuntamento. A un keynote-speech di un filmmaker di fama internazionale si affiancherà un momento di confronto, in collaborazione con enti e imprese del settore, dedicato all’analisi delle diverse implicazioni sociali e ambientali nel mondo del cinema e dell’audiovisivo: la capacità di raccontare, documentare e promuovere la cultura ambientale, le pratiche e le tecnologie sostenibili all’interno delle manifestazioni di settore, dei set, delle società di produzione, di animazione, di post-produzione ed effetti speciali, il ruolo delle istituzioni e dei bandi di finanziamento.

TFI Torino Film Industry  è promosso da Regione Piemonte e Città di Torino e realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio di Torino .

Sono aperti gli accrediti a partire dal 9 settembre e fino al 30 settembre con tariffa early bird di 10 euro.

I progetti sono:

• Beyond the desert, di Andrea Parena (Redibis Film)
• Disorder, di Giacomo Abruzzese (Dugong)
• Idda, di Irene Dionisio (Kino Produzioni)
• Incomparable, di Stefano Croci (Cinefonie)
• Sporco, di Giada Bossi (Elsinore Film)
• Tina, di Simone Catania (Indyca)

La Mostra del Cinema di Venezia è stata anche l’occasione, per Torino Piemonte Film Commission, di presentare una nuova partnership con il MIA I Mercato Internazionale Audiovisivo che metterà al centro il Fondo per lo Sviluppo e che si concretizzerà in una pitch session dedicata, dove 6 progetti sostenuti dal bando avranno l’opportunità di presentarsi ad un ampio pubblico di decision maker durante il mercato romano dell’audiovisivo di ottobre.

L’annuncio è stato dato il 31 agosto, in un incontro di networking ospitato presso La Villa powered by Giffoni Hub, nel corso del quale è stato inoltre illustrato il Bilancio Sociale 2023 della Fondazione, realizzato per il secondo anno consecutivo con il supporto del Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino.

Il documento – interamente visionabile QUI sul sito di FCTP – rappresenta un modello di analisi e ricerca capace di certificare l’utilizzo delle risorse e quantificare l’impatto economico, industriale, sociale e di sostenibilità dell’operato della Fondazione, come ha sottolineato Paolo Biancone responsabile del progetto per l’Università di Torino.

Un’indagine che ha portato ad una nuova cultura del dato – capace di rendicontare in maniera fruibile il valore creato nel breve, medio e lungo periodo da FCTP – che quantifica in più di 54 milioni di Euro l’impatto complessivo stimato sul Piemonte nel 2023, 20 volte circa l’investimento di risorse iniziali.