Officine Ubu ha recentemente acquistato il nuovo film di Iciar Bollain: la commedia femminista e imprevedibile “Il matrimonio di Rosa”, candidato a 8 premi Goya arriverà nelle sale italiane il 2 dicembre, a chiudere una stagione che inizia da maggio, con i nuovi titoli che saranno presentati alle Giornate Professionali di Cinema.
Si inizia con una serie di documentari: da Ezio Gribaudo che racconta la sua vita da artista in “La bellezza ci salverà” di laberto Bader, Miriam Capaldo e Alessandro Savioli, al magico mondo di Fellini visto attraverso i suoi set e i suoi collaboratori in “Fellinopolis” di Silvia Giulietti, ai bambini di tutto il mondo che hanno trovato il coraggio di combattere per un futuro migliore de “Il futuro siamo noi”, film diretto da Gilles de Maistre e realizzato con il patrocinio di UNICEF, a “Kurdbun – Essere curdo”, importante documento visivo firmato da Fariborz Kamkari che testimonia la lotta del popolo curdo contro l’oppressore turco.
Dopo alcune anteprime estive, uscirà il 28 agosto “ #iosonoqui”, la nuova commedia romantica del regista de “La famiglia Bélier” Eric Lartigau, che ci immerge nella cultura della Corea del Sud.
Dopo una ‘tappa’ in India con lo spettacolare documentario in 4K “Freedom”, un viaggio attraverso la forza trasformativa della meditazione e della pratica cosciente dello yoga, diretto da Nicolaj Pennestri, si ritorna al cinema francese con due film: “Sotto le stelle di Parigi” di Claus Drexel, una fiaba per famiglie tratta da una storia vera che uscirà il 23 settembre, e il 2 ottobre, “Gagarine” di Fanny Litard e Geremy Trouilh, film rivelazione all’ultimo festival di Cannes, passato anche da “Alice nelle Città”, visione inedita delle periferie parigine come luogo dei sogni e dell’infanzia, da proteggere ad ogni costo.