Oltre a “l’Aquila bella me”, il festival di roma accoglierà un altro film, sempre nella sezione extra curata da Mario Sesti.
E’ “˜immota manet’, realizzato da Gianfranco Pannone con gli allievi dell’Accademia.
Inizieranno a metà settembre, e dureranno per per cinque settimane tra le tendopoli e un albergo della costa abruzzese, le riprese de “La città invisibile”, lungometraggio di Giuseppe Tandoi, sceneggiatore e regista diplomatosi a l’Accademia dell’immagine di l’Aquila, prodotto da la Fabbrichetta.
Da segnalare anche “Aspettando la ricostruzione” progetto documentario multipiattaforma di Stefano Strocchi che prevede la creazione di un sito “evento” sul quale vengono messi “on line” documentari a puntate da seguire settimanalmente e dove “protagonisti” e pubblico possono interagire e comunicare attraverso il blog.
Esso si propone come il racconto a puntate della vita dalle tendopoli e ricostruzione in Abruzzo aspettando il ritorno alla normalità .
L’inizio delle riprese è previsto per il 3 settembre.
Ma, come tutti sanno, l’Abruzzo aspetta George Clooney.
Sarà interprete del film prodotto dall’americana Anne Carrey (“La famiglia savage”) con l’italiana Film production consultants, tratto dal romanzo di Martin Booth “A very private gentleman”, thriller ambientato tra le montagne dell’ Appennino.
Il titolo provvisorio del film è “L’americano”; il regista, Anton Corbijn,è rinomato autore di videoclip per artisti del calibro dei Nirvana, U2, Nick Cave, ed è approdato a cannes nel 2007 con il suo primo lungometraggio, “Control”, biografia di Ian Curtis, cantante dei Joy Division.
In seguito ai sopralluoghi organizzati dall’Abruzzo Film Commission, le principali location saranno Castel del Monte e Sulmona.
Quest’ultima ha sostituito l’Aquila in seguito al terremoto.
Le riprese inizieranno il 29 settembre. V.d.B.