E’ stato inaugurato, ieri, 26 gennaio, il Cinema Astra di Piazza Beccaria a Firenze: una lunga pellicola cinematografica ha fatto da nastro, tagliato alla presenza, fra gli altri, del critico Paolo Mereghetti e del Sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha annunciato che il Comune darà un contributo economico alla gestione della sala nell’ambito delle sue attività culturali e di promozione sociale. Ed ha rivolto un appello al governo e al Ministero della Cultura per la creazione di un fondo che sostenga tutte le sale cinematografiche italiane.
Non si è fatto attendere la risposta del Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni: “Le dichiarazioni del sindaco di Firenze Dario Nardella sono per me occasione per anticipare che molto presto saremo in grado di presentare il progetto che stiamo mettendo a punto con il contributo di tutti gli operatori della filiera del cinema e dell’audiovisivo per dare vita a una campagna di promozione mai fatta prima mirata a riportare il pubblico nelle sale”.
La prima serata di attività del Cinema Astra, che riapre i battenti dopo nove anni, con la gestione di Fondazione Stensen e Prg (proprietaria è la Banca di Cambiano), è stata dedicata ad un’entusiasmante panoramica dei trent’anni di critica cinematografica del celebre dizionario inventato da Paolo Mereghetti, che ne ha ripercorso storia ed aneddoti in un dialogo con il direttore del festival dei popoli Alessandro Stellino.
La pubblicazione con 35mila schede redatte da Mereghetti è dedicata ai critici cinematografici toscani Claudio Carabba e Vieri Razzini, entrambi scomparsi in anni recenti e a cui Firenze è molto legata.
La serata è proseguita con la proiezione della versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano de La signora di Shanghai, capolavoro di Orson Welles, cineasta a cui Mereghetti ha dedicato una monografia edita dai Cahiers du Cinéma