Più di 300 partecipanti hanno fatto della seconda edizione di Moviemed tenuti a Ouarzazate il 20 e 21 gennaio scorsi, uno spazio di intenso dibattito.
Gli incontri erano finalizzati a rinsaldare i legami tra turismo e audiovisivo, e a trovare le chiavi per una reciproca valorizzazione.
Film France, coorganizzatore dell’evento, a fianco di Atout France, CCIMP e CRI Souss Massa Draa tra gli altri, ha partecipato alle tavole rotonde che riunivano parecchi partner pubblici e privati. “Questa seconda edizione ha confermato la bontà di un evento consacrato unicamente alle sinergie tra turismo e audiovisivo”, constata Frank Priot di Film France.
“Anche se, di fronte a un pubblico molto diverso da quello della prima edizione di Marsiglia, alcune delle tavole rotonde tornavano su temi già trattati l’anno prima”.
Se Moviemed 2 ha d’altronde fatto le spese dell’attualità geopolitica – la delegazione tunisina ha dato forfait a causa della rivoluzione, così come gli egiziani – i suoi partecipanti hanno capito meglio perché Ouarzazate si era candidata all’evento quando hanno visitato gli incredibili siti antichi nel deserto attorno alla città : in effetti grazie a una oculata politica di conservazione e al clima secco del sud del Marocco, il visitatore può (ri)scoprire le scenografie di “Asterix e Obelix: missione Cleopatra” di Alain Chabat, o della Gerusalemme ricostruita per “Kingdom of Heaven” di Ridley Scott.
E un museo di fronte alla più antica casbah della città propone anche altre scenografie di “peplum”, dove è possibile anche provare la tunica di Russell Crowe in “Il gladiatore”, girato anch’esso a Ouarzazate.
La manifestazione offriva anche una tribuna alle numerose proposte di progetti di film e di cineturismo, con una giuria incaricata di segnalarne i più interessanti.
Il trofeo Moviemed è stato conferito al progetto della serie “Crociere” scritto da David Lang e Eric Vérat (Project Images en France). Questa serie televisiva in fase di preparazione finanziaria, riunisce personaggi di molti paesi a bordo di una nave da crociera che si sposta nel Mediterraneo; destinata al day time, la serie mescola ingredienti di melò e di suspense, portando i suoi spettatori da una scalo all’altro con svariate possibilità di sinergie con il turismo.
Al suo produttore, Gilbert Hus, è stato consegnato il premio nella sala del Palazzo dei Congressi di Ouarzazate.
Per quanto concerne la Borsa Cine-Turismo, c’è il progetto AlloClap sviluppato da AlloCiné (Francia), che la giuria ha scelto come vincitore: primo sito francese d’informazione sul cinema, AlloCiné lancia con AlloClap un’applicazione interattiva destinata al territorio.
La società propone alle città o alle regioni che hanno accolto le riprese di un film, di piazzare sul posto una targa informativa che, fotografata da uno smartphone, permette di accedere a maggiori informazioni sul film e contemporaneamente di vedere un annuncio pubblicitario on line. Primo cliente “sedotto” da AlloClap: il castello di Chantilly che ha accolto numerose riprese, in particolare quella di ” Moonraker” di Lewis Gilbert, il James Bond con Roger Moore, Lois Chiles e Michael Londsale. Lo studio “Profiter des Tournages” sulla valorizzazione del territorio, e tutte le informazioni su Moviemed, sono disponibili sul sito di CCIMP: www.moviemed.ccimp.com