Si infoltisce la presenza italiana fra i candidati alle nominations degli European Film Awards: l’European Film Academy ha rivelato gli ulteriori 16 titoli che si aggiungono ai 29 precedentemente annunciati dove l’Italia era rappresentata da C’è ancora domani e da due co-produzioni: Il Conte di Montecristo e Grand Tour (leggi qui).
Anche in questo caso, sono le co-produzioni ad alzare la percentuale, con un solo film di nazionalità solo italiana, anche in questo caso diretto da una regista: Emma Dante con il suo poetico Misericordia.
Ci sono poi due co-produzione maggioritaria italiana, entrambe passate in Concorso a Venezia: Vermiglio di Maura Delpero, Leone d’Argento -Gran premio della Giuria e adesso candidato a rappresentare l’Italia agli Oscar (leggi qui), e Queer di Luca Guadagnino. Tre le co-produzioni minoritarie: April di Dea Kulumbegashvili, co-prodotto fra l’altro da Frenesy di Luca Guadagnino e da MeMo Films; The End di Joshua Oppenheimer; Windless di Pavel G. Vesnakov, co-prodotto da Dispárte e distribuito in Italia da Fandango.
Fra i candidati, anche il Leone d’Oro The Room next Door di Pedro Almodóvar.
Le nominations agli European Film Awards saranno rivelate il prossimo 5 novembre. La consegna dei premi, il prossimo 7 dicembre a Lucerna.
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