La più grande settimana dedicata alla TV che riunirà tutto il mondo della serialità: dal concept all’audience, in un contesto ricco di glamour creativo e di opportunità: questo è quanto possiamo aspettarci, nelle parole della direttrice della divisione televisiva del Reed Midem, Laurine Garaude, dalla prossima edizione del Miptv, (7-12 aprile), che quest’anno si svolgerà durante il primo Cannes Series.
Il mercato dell’entertainment mondiale, organizzato dal Reed Midem, e il nuovo festival internazionale dedicato alle drama series, diretto da Albin Lewi, sono organizzati indipendentemente, ma uniscono le forze nel nuovo In Development, la due giorni dedicata all’avanzamento dei progetti su scala internazionale.
In Development ospiterà il pitch di 12 progetti divisi in due categorie, una riservata ai produttori, l’altra agli sceneggiatori: “abbiamo ricevuto 344 progetti da 46 diversi paesi. Oltre i pitch, ci saranno molti altri partecipanti che presenteranno progetti e stiamo creando molte opportunità di match making per far incontrare nuove idee e opportunità di finanziamento.”
In Development ospiterà anche il Drama Short Form Pitch, il forum dedicato alla serialità di formato breve lanciata allo scorso Miptv. Proseguiranno anche i Pre LA screenings, gli Screenings Internazionali di Mercato e lo showcase della Fresh Tv.
I Drama Screenings che si tenevano la domenica prima dell’inizio del Miptv saranno sostituiti dal Mip Buyers Summit, incentrato sui nuovi trend del drama, che presenterà una selezione di nuove drama series attualmente in produzione.
“C’è stato un grosso interesse da parte dei buyers, e ad oggi (26 gennaio n.d.r.) ne abbiamo già 200 registrati.”
Dunque, come sempre e più di sempre, riflettori puntati sul drama.
E sui creativi, come ci ricorda il tema, Creators on Demand “che vale anche per Cannes Series, o per In Develpoment. Il punto è trovare nuove voci creative e nuovi talenti, e farli incontrare con la domanda di contenuto di
qualità”.
Uno di questi è uno dei keynote speakers, Matthew Hendrick, Head of Development di Buzzfeed, che parlerà della loro ricerca di nuovi programmi ‘scripted’.
Ma la ricerca di talenti è trasversale a tutti i generi e le sezioni del Miptv: i Mipformats, che quest’anno organizza gli International Pitch in partnership con Armosa (“proseguirà il focus sul ‘rinascimento del genere’, con uno sguardo
ai legami fra le nuove piattaforme – Facebook Amazon, Netflix, Youtbue, Google- e l’industria dei format più tradizionale”); il MipDoc “con il focus sulla co-produzione”; i contenuti per ragazzi (“un genere e una comunità di riferimento
al Miptv, con oltre 100 buyers che acquistano esclusivamente programmi per ragazzi, il focus di quest’anno sul Live Action, e il ritorno dei Kids Emmy Awards”).
Per ultima, ma non ultima, l’innovazione e le nuove tecnologie: “con un rinnovato programma del cosiddetto ‘contenuto immersivo’, che include VR, AR (realtà aumentata), MR (mixed reality), lanciato un anno fa al Miptv, e lo spazio espositivo, in espansione, dedicato alla realtà virtuale.”