La manifestazione proporrà 13 anteprime assolute, 10 anteprime italiane di film internazionali, 6 titoli italiani fuori concorso. Qualche titolo: “Wall” di Cam Christiansen, “The school in the Cloud” di Jerry Rothwell, “Trasformer” di Michael Del Monte, “Exit” di Carol Winter, e tra gli italiani, “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio, “La vita è un dono” di Israel Moscati “My Home, in Libia” di Martina Melilli.
Come lo scorso anno all’interno del festival si svolgerà Visioni Incontra, la sezione Industry coordinata da Cinzia Masòtina (13 e il 14 settembre). 16 i progetti documentari italiani, ancora nella fase work in progress, selezionati, tra quelli iscritti al bando di concorso, che concorreranno per il premio “Visioni Incontra Migliore Progetto Documentario”, del valore di 2.500 euro.
I progetti in concorso: “Fantasmi a Ferrania” di Diego Scarponi, “Guerra e Madre” di Ilaria Jovine e Roberto Mariotti, “Home Session” di Giuseppe Giusto, “Il fotografo del Rock” di Arturo Bertusi, “Il mago di Lodi” di Silvia Onegli, “Le Metamorfosi “di Giuseppe Carrieri, “Made In Sardinia” di Peter Marcias, “Mamma Rita”, di Davide Crudetti, “Mister Wonderland” di Valerio Ciriaci, “My Name Is Game” di Tomaso Walliser, “Myjing” di Alessandro De Toni, “Negli occhi degli altri” di Claudio Bonafede, “Renato Casaro l’ultimo uomo che dipinse il cinema” di Walter Bencini, “Res creata” di Alessandro Cattaneo, “Savoia” di Beatrice Surano, Dunja Lavecchia, Morena Terranova, “Theaters of War: Beyond the Curtains” di Christine Reinhold e Federico Schiavi.
Visioni Incontra proporrà inoltre panel e workshop di approfondimento alla Triennale di Milano. Giovedì 13 settembre alle 15,00 si terrà il panel in collaborazione con CHILI dal titolo “L’alleanza tra fisico e digitale per la gestione del nuovo paradigma di mercato”; venerdì 14 settembre alle 14,30 il convegno incontro fra le Film Commission, le Istituzioni e gli operatori del settore dal titolo “Il ruolo delle Film Commission: tra vocazione territoriale e coordinamento nazionale, tra impresa e cultura. Un patto possibile?”. Sempre venerdì 14 settembre alle 16,00 il panel “WIFT: professionalità, talenti, networking “anche” al femminile. Per una democratizzazione dell’audiovisivo oltre il genere”.