Si conclude oggi, 17 ottobre, la settima edizione del MIA, il mercato dell’audiovisivo di Roma, “un incredibile momento di ripartenza per l’industria, evento fondamentale per l’intero sistema cine-audiovisivo italiano, per incrementare l’esportazione di prodotto, le co-produzioni e le relazioni di business a livello internazionale” come l’ha definito la sua direttrice Lucia Milazzotto, durante la cerimonia conclusiva di premiazione che “segna un intervento diretto da parte del MIA per lo sviluppo di progetti indipendenti, anche grazie a collaborazioni consolidate con diversi interlocutori istituzionali e industriali.” Fra questi, Warner Media, il cui vice presidente & CEO di Boing (Cartoon Network), Marco Berardi, ha annunciato che “sulla scia del successo delle inziative organizzate negli ultimi anni, torneremo anche per la prossima edizione con un premio per un giovane creativo che ci presenti un’idea innovativa in una lingua che possa viaggiare attraverso le piattaforme.
Il Lazio Frames Award, assegnato da Regione Lazio al titolo (scelto nelle sezioni del MIA – What’s Next Italy, GREENlit e Italians Doc It Better) che più valorizza il territorio rappresentando al meglio le potenzialità produttive del Lazio, e mettendo in evidenza i talenti e le location del territorio, è stato vinto da Marina Cicogna, The Producerdiretto da Andrea Bettinetti e prodotto da Riccardo Biadene per Kama Productions.
Premio ex aequo per il miglior progetto presentato al Drama Pitching Forum 2021 da una giuria di esperti nominata da ViacomCBS International Studios : se lo spartiscono Fireworks, di Susanna Nicchiarelli, prodotto da Fandango e Matrioska e Gold War di Teodora Markova, Georgi Ivanov, Nevena Kertova e prodotto da AGITPROP. Una menzione speciale è andata invece a Coverdale di Paula Alvarez Vaccaro, Aaron Brookner e prodotto da Pinball London.
Per il quarto anno consecutivo, National Geographic torna a sponsorizzare il NAT GEO Award per il Miglior Pitch della Divisione Unscripted del MIA: il vincitore è Odyssey: Behind The Myth di Massimo Brega e prodotto da Camilla Tartaglione per Kepach Production.
Māsas (Sisters) di Linda Olte, prodotto da Fenixfilm e Albolina con il supporto di Idm Film Funding dell’Alto Adige si è aggiudicato lo Screen International Buyers’ Choice Award, riservato alla categoria C EU SOON, consistente in una speciale copertura stampa durante tutto il ciclo di vita del film da parte della testata inglese.
Infine, il MIA ha ospitato la decima edizone del Premio Carlo Bixio, promosso da APA, RTI e RAI, realizzato con il patrocinio di SIAE e con il supporto della società bancaria Cordusio, e insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica. I premi di quest’anno, assegnati per le due categorie di sceneggiatura e concept di serie, del valore rispettivamente di diecimila e cinquemila euro a fronte di un contratto con RTI, sono andati a Knives di Giacomo Caceffo e Marco Colombo, e Piante Grasse di Elisa Pulcini, Alessandro Logli e Francesca Nozzolillo.
La Società Cordusio, che per il secondo anno consecutivo sostiene l’iniziativa, premia con mille euro e la targa CORDUSIO per i Giovani il progetto Conigli Neri di Domenico Davide Angiuli.