Bologna, Valsamoggia, Savignano sul Panaro, Loiano, Vignola, e da quest’anno anche Reggio Emilia, Spilamberto e Castelnuovo Rangone: sono tutti i comuni protagonisti della decima edizione di Mente Locale–Visioni sul territorio, il primo festival italiano di cinema documentario interamente dedicato al racconto del territorio-naturale, culturale, antropologico, sociale, ideato dall’Associazione Carta Bianca.
Si inaugura stasera, 5 maggio, con la nuova direzione di Leena Pasanen, presso la sede del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano di Reggio Emilia, storico partner del festival, con la proiezione di Transumanze di Andrea Mura, vincitore del Premio del Consorzio alla scorsa edizione.
Già direttrice dell’European Documentary Network, di DOK Leipzig e di Biografilm Festival, la Pasanen è la figura ideale per condurre un festival diffuso, che nasce con la sfida di creare comunità attorno alle sale cinematografiche: finlandese di origine ma cittadina del mondo, si è stabilita infatti nel 2019 sulle colline di Grizzana Morandi, in provincia di Bologna, in una fattoria circondata dai suoi amati cavalli e da vigneti.
Il Concorso Internazionale si apre invece domani, 6 maggio, in una delle nuove location del festival, il Cinema Ariston di Castelnuovo Rangone con la proiezione di Infinito. Il mondo di Luigi Ghirri, il documentario di Matteo Parisini dedicato al grande fotografo emiliano.
La competizione internazionale vede 17 film in gara, è caratterizzata da una forte attenzione ai temi di attualità, declinati attraverso la lente tematica del racconto dei territori. Tre le anteprime nazionali: Silent love di Marek Kozaviewicz (Polonia/Germania,2022), storia di una coppia di donne costretta a nascondere il proprio amore per ottenere l’affidamento del fratellino di una delle due nell’intollerante Polonia rurale dei nostri giorni; Call me anytime I’m not leaving the house (Usa, 2022) di Sanjna Selva, il racconto della guerra via FaceTime tra due sorelle ucraine, una artista a Brooklin, l’altra ad Odessa, a due giorni dall’invasione russa; Live till I die (Svezia, 2022) di Gustav Ågerstrand, Åsa Ekman, Oscar Hedin Hetteberg e AndersTeigen, girato all’interno di una casa di riposo, in cui si esplora il territorio di confine tra vita e morte
Tra i film dedicati alla guerra in Ucraina anche Dear Odesa (Italia, 2022, anteprima regionale) del giovane filmmaker ucraino Kyrylo Naumko, in cui il regista torna nella sua amata-odiata città natale che, dopo l’invasione russa, sente l’urgenza di riscoprire attraverso un dialogo con la madre Olha e il suo amico d’infanzia Mykyta.
Gli altri italiani in Concorso sono Opera di Julien Mounier; Montanario di Eleonora Mastropietro; Fortuna Granda di Alberto Gottardo e Francesca Sironi; Guang Rong di Simone Setzi; La via del Ferro di Francesco Cannavà; Il Registratore di Noémi Aubry (co-produzione con la Francia)
Tutte le proiezioni dei film in Concorso saranno seguite dalle degustazioni di vini dedicate alle eccellenze del territorio, in collaborazione con il Consorzio Vini Colli Bolognesi e il Consorzio Tutela Lambrusco.
Anche la premiazione del Miglior Film, a cui andranno 2mila euro del Premio Mente Locale Visione Globale, si svolgerà domenica 14 maggio attorno a un tavolo per un pranzo collettivo all’agriturismo “Il Castellazzo” in Valsamoggia, dove verranno assegnati anche a altri premi e menzioni, tra cui quello di 1000 euro per il Miglior uso delle Immagini d’Archivio, il premio per la Migliore Colonna Sonora, il premio Consorzio Parmigiani Reggiano e il premio distribuzione di Sayonara Film.
Per il secondo anno, inoltre, Mente Locale ospita il concorso Mente Locale Young, dedicato agli audiovisivi che raccontano il territorio realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia. Sono 19 le pellicole selezionate tra le oltre 150 arrivate, che verranno proiettate le mattine del 5 e 6 maggio al Cinemax di Valsamoggia e al Cinema Galliera di Bologna: i vincitori saranno proclamati sabato 6 da una Giuria Young di 650 ragazze e ragazzi degli istituti secondari di primo e secondo grado da tutta Italia, che negli scorsi mesi sono stati guidati in un percorso di accostamento alla critica cinematografica da Roy Menarini, docente DAMS, e Riccardo Palladino, filmmaker, saggista e docente.
In palio per il miglior film mille euro, oltre a tanti altri premi e menzioni.
Il film del concorso Young saranno disponibili dal 5 al 14 maggio in streaming gratuitamente sulla piattaforma Openddb .
Accanto alle visioni, gli eventi collaterali: martedì 9 maggio alle ore 16 presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna l’incontro Documentari, televisione e racconto del territorio con Fabrizio Zappi, Direttore di Rai Documentari, Fabio Abagnato, Responsabile Emilia-Romagna Film Commission, Sarah Elena Schwerzmann e Marco Cucco, moderati dal produttore e regista Stefano Tealdi.
Giovedì 11 maggio all’Agriturismo Il Castellazzo la prima edizione di Mente Locale Lab, masterclass dedicata a registi, produttori, compositori e studenti di cinema e musica moderata da Leena Pasanen e condotta da Sanna Salmenkallio (autrice, tra le altre cose, delle musiche per il documentario Aalto di Virpi Suutari, dedicato alla vita dell’archistar) e Maurizio Feverati, avvocato esperto in questioni di diritto d’autore legati alla musica e al cinema, che parlerà di diritti musicali e del valore aggiunto della musica originale nei film rispetto all’utilizzo delle librerie musicali.
Con il contributo di: Regione Emilia-Romagna, Città di Vignola (MO), Comune di Valsamoggia (BO), Emil Banca, Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Consorzio Tutela Lambrusco DOC, Consorzio Vini Colli Bolognesi, Confcommercio -Città Metropolitana di Bologna, IPSAR Luigi Veronelli.