Si commuove il regista Duccio Chiarini mentre legge la motivazione con cui la Giuria da lui composta assieme alla produttrice Nadia Trevisan e alla curatrice e ricercatrice Giulia Simi, ha decretato Gorgona di Antonio Tibaldi vincitore del Concorso Italiano della 63° edizione del Festival dei Popoli, che si conclude oggi, 13 novembre, a Firenze.
Il film è sostenuto da Toscana Film Commission nell’ambito del programma Sensi Contemporanei – Toscana per il cinema, e da Film Commission Torino Piemonte (è prodotto dalla piemontese Graffiti oltre che da No Permits Produktions di Tibaldi).
É la paura il motore che l’ha guidato a realizzare questa storia, spiega il regista, raccontando di quando, da giovane, arrivò per caso alla Gorgona, perché si era rotta la barca a vela su cui navigava: “Dal porticciolo dove eravamo approdati guardavo i detenuti e mi immaginavo, con timore, che qualcuno potesse scappare e approfittando della nostra barca. É questo che mi ha spinto a tornare sull’isola, perché spesso le cose che ci fanno paura sono dettate da pregiudizi.”
Il primo premio del Concorso Internazionale (8.000 euro) va invece a Matter Out of Place del regista austriaco Nikolaus Geyrhalter, un’indagine intorno al tema dello smaltimento dei rifiuti in alcune aree remote del mondo, dall’Asia all’Europa passando per il deserto del Nevada fino alle Maldive, è stato assegnato dalla giuria internazionale composta da Jordan Cronk (USA, Los Angeles), Heidi Fleisher (USA, di stanza a Parigi), Paolo Moretti (Italia), che ha assegnato inoltre una menzione speciale a The Eclipse di Natasa Urban (Norvegia).
La Targa Gian Paolo Paoli al miglior film antropologico è stata assegnata dalla giuria internazionale a How to Save a Dead Friend di Marusya Syroechkovskaya (Svezia, Norvegia, Francia, Germania,
Hanno fatto incetta di premi i film italiani, entrambi girati in USA, Last Stop Before Chocolate Mountain di Susanna della Sala, e Stonebreakers di Valerio Ciriaci: a entrambi va il Premio distribuzione in sala “Imperdibili” assegnato dallo staff del cinema La Compagnia.
Il film di Della Sala si aggiudica inoltre il Premio distribuzione in sala “Il cinemino” assegnato dal team de Il Cinemino; Il Premio AMC, dall’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo.
Stonebreakers conquista anche la menzione speciale da parte della giuria del concorso italiano.
Il Premio distribuzione CG Entertainment, che offre al vincitore l’opportunità di essere pubblicato nella collana home video “POPOLI Doc – La collana del Festival dei Popoli” distribuita sul territorio nazionale, è andato a Go, Friend, Go dei registi Gabriele Lichelli, Francesco Lorusso, Andrea Settembrini (Italia, Regno Unito, Germania).
La casa di distribuzione CG Entertainment offre poi al film europeo vincitore della sezione Habitat l’opportunità di essere distribuito on demand sulla piattaforma cgtv.it (il Premio distribuzione on demand CGtv): è andato a Into the Weeds di Jennifer Baichwal.
Il Premio “Diritti Umani” – Amnesty International Italia è andato a Angel of Sinjar di Hanna Polak (Polonia, Germania).
É noite na América (It is night in America) – Italia, Brasile, Francia- di Ana Vaz è il migliore mediometraggio; mentre il miglior corto è Subtotals di Mohammadreza Farzad (Polonia, Germania, Iran).