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direttore Paolo Di Maira

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MARCHE / Un’Accademia del Cinema in partnership con Iginio Straffi

Chi si aspettava che la nuova gestione di Fondazione Marche Film Commission, affidata a Francesco Gesualdi ( leggi l’intervista su Cinema & Video International) segnasse un cambio di passo, non è rimasto deluso.

L’ 8 settembre, negli spazi dell’Italian Pavilion al Lido di Venezia, la rinnovata film commission si è presentata agli operatori con un testimonial d’eccezione, il produttore Iginio Straffi, fondatore del gruppo Rainbow, azienda globale di serie tv e film d’animazione.

La sua non è stata una semplice dichiarazione d’amore alla regione in cui è nato e lavora, in quanto è protagonista di un progetto che lo vede per la prima volta partner dell’istituzione regionale.

“Con Iginio Straffi – ha annunciato l’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini – stiamo progettando, e siamo a buon punto, la creazione di un’Accademia del Cinema per formare professionisti del settore e vorremmo che la sede fosse Villa Buonaccorsi. È una delle iniziative che la Regione mette in campo per il rilancio dell’audiovisivo, veicolo fondamentale per la promozione del territorio”.

Il percorso lo ha raccontato lo stesso Straffi: “Noi siamo una società che ha il quartier generale nelle Marche -ha premesso- quindi in qualche modo diversa dalle altre. Mi sono reso conto a un certo punto che mancava l’animazione industriale e siamo partiti in pochi. Volendo crescere abbiamo creato uno studio di animazione a Roma, la Rainbow CGI e da lì anche la Rainbow Academy per la formazione degli animatori. Dopodiché si è arrivati all’Accademia Poliarte ( in Ancona, ndr), che è stata acquisita da Rainbow e che, da qui a 10 anni, speriamo possa dare vita a un grande campus per poter formare nelle Marche talenti nel cinema, nella televisione e negli effetti speciali”.

Oltre la notizia, l’assessore Latini ha sottolineato la “rivoluzione che sta attraversando il cinema marchigiano con 16 milioni di euro da investire nel settore. Risorse che nella nostra regione non hanno precedenti”. Ha poi allargato il campo agli eventi culturali in corso: “In questi giorni – ha aggiunto – è partita la seconda edizione di MArCHESTORIE, il Festival dei borghi, che ha raddoppiato il numero dei Comuni partecipanti (siamo arrivati a quota 101) e che diventerà sempre più un brand importantissimo per comunicare la marchigianità. Inoltre – ha concluso – vorrei ricordare la candidatura UNESCO delle Marche come Regione dei teatri ( ne ha ben 62) che segna un altro traguardo a cui stiamo lavorando per una strategia che valorizzi concretamente la nostra Regione”.

“Le risorse che metteremo in campo dal 2023 – ha detto il responsabile di Marche Film Commission Francesco Gesualdi – serviranno ad avere una struttura di servizio a 360 gradi per tutte le produzioni che intendono girare nel territorio, una struttura che risolva problemi e faciliti la permanenza delle produzioni, che formi sempre meglio gli operatori dell’audiovisivo e migliori la rete dei festival attraverso la creazione di un grande festival popolare. Abbiamo l’ambizione – ha concluso – di essere una struttura che non eroga solo risorse ma che sia di servizio e di vicinanza alle produzioni”.

A Marche Film Commission è arrivato anche l’augurio dello scenografo Dante Ferretti, nativo di Macerata, in collegamento da Verona dov’è impegnato nelle riprese di un nuovo film su Giulietta e Romeo: “Amo le Marche – ha detto – e potete contare su di me se ci saranno progetti giusti”.

Da segnalare infine, a margine dell’incontro, l’assist del sottosegretario al MiC Lucia Borgonzoni.

“Il Ministero della Cultura – ha dichiarato – sostiene l’attività della Regione Marche, che sta portando grandi novità nel settore del cinema e più in generale della cultura, al centro di un programma di sviluppo molto ambizioso e al tempo stesso molto concreto. Iginio Straffi è una figura di primo piano e sono convinta che questa partnership, che ha come obiettivo la creazione di un’Accademia del cinema nelle Marche, porterà ottimi risultati”.

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