“Forces of Change – What’snext?”: non poteva esserci tema più adeguato a descrivere la quarta edizione di Focus a Londra, e non solo perché sarà la prima volta che il mercato dei produttori, delle locations e degli incentivi si svolge nella realtà della Brexit.
E se le ripercussioni dell’uscita del Regno Unito per l’industria audiovisiva saranno indagate nel panel “Brexit Logistics – What TV & Film Makers need to know”, non mancheranno sessioni di aggiornamento sulle ultime novità sugli incentivi fiscali, i fondi pubblici, le opportunità per lavorare in maniera trasversale fra le varie industrie dell’audiovisivo; incursioni fra i più interessanti casi di coproduzione, uno sguardo sul nuovo panorama dello streaming e sui nuovi titoli di proprio “sistema Italia”, con un’offerta chiara e integrata di studi, location e incentivi per le produzioni internazionali.”
Senza dubbio uno dei più forti venti di cambiamento soffia dall’Italia, che si presenta a Londra compatta e coesa, al centro della scena anche plasticamente, con il padiglione in posizione centrale che riunirà una cordata composta da ICE, Istituto Luce Cinecittà, MiBACT e Italian Film Commissions, e due sale per gli incontri one-to-one con i visitatori dell’evento.
“Crediamo che Focus Londra sia un appuntamento molto importante per raccontare la nuova Cinecittà ed il nostro piano di sviluppo, essendo il punto di ritrovo dei più importanti player del settore. Il fatto di poterlo fare insieme a Italian Film Commissions e al MiBACT ci consente inoltre di presentare un vero e proprio “Sistema Italia”. Dichiara Roberto Cicutto, presidente e Ad di Istituto Luce- Cinecittà, all’indomani dell’approvazione dei lavori di espansione degli studi con un nuovo teatro da 3500 mq che sarà pronto per la fine del 2020, oltre ad un teatro con green screen 360 permanente per gli effetti speciali e una piscina per le riprese subacquee.
Sarà il responsabile del marketing, Andrea Spagna, a raccontare la nuova Cinecittà all’interno della sessione “ITALIA: The place to film”, che si svolgerà martedì 3 dicembre alle 11.30 e sarà introdotta da Ferdinando Pastore, direttore dell’ufficio ICE/ITA di Londra.
A presentare il ‘sistema Italia’, oltre a Cinecittà, ci sarà Italy for Movies e il MiBACT, rappresentati da Bruno Zambardino e Iole Giannattasio e il coordinamento delle film commission italiane guidate da Stefania Ippoliti.
“Focus rappresenta una grossa opportunità per presentare le svariate possibilità offerte dal settore audiovisivo italiano ad una platea internazionale di addetti ai lavori – dice Zambardino.- Avendo in Italy for Movies e nella sua app – che sarà presentata per la prima volta dalla creazione, al di fuori dei confini nazionali – un elemento di raccordo delle diverse realtà, l’Italia dell’audiovisivo si presenta dunque in una veste compatta, a dimostrazione che, al di là delle sane rivalità regionali, è il territorio nel suo insieme a beneficiarne.”
Una compattezza che non è solo di facciata, ma risponde nei fatti a una collaborazione sempre più intensa fra le film commission e la Direzione Generale Cinema, dove si è da poco insediato il terzo gruppo di lavoro sull’internazionalizzazione, che fa seguito a quelli sull’accesso ai beni pubblici e sulla omogeneizzazione dei bandi, come ci spiega Stefania Ippoliti, Presidente di Italian Film Commissions:
“Si tratta di un gruppo misto che riunisce alcuni colleghi delle film commission e i rappresentanti delle regioni, che sono i nostri referenti politici: un bel modo di lavorare che ci consentirà di essere allineati. Credo davvero che l’Italia sia pronta a fare un bel salto, grazie al quale potrà ‘cambiare di campionato’.”
“L’idea che trovo vincente è quella di proporci non solo attraverso le nostre ambientazioni meravigliose, ma soprattutto con i talenti presenti in ogni regione, – prosegue Ippoliti, – dopo Berlino e Cannes, siamo felici di presentarci assieme a Italy for Movies e a Cinecittà anche a Focus, che è davvero un mercato fatto per i tecnici, la parte pragmatica che mancava. Abbiamo invitato a unirsi a noi per degli incontri anche i produttori esecutivi, (ci sarà Marco Valerio Pugini di Panorama Films), altra parte molto interessante del nostro sistema e fra i nostri migliori promoter, attraverso cui passa il tax credit, e molto altro.”
Le film commission italiane che parteciperanno a Focus sono Apulia Film Commission, Emilia-Romagna Film Commission, Film Commission Regione Campania, Film Commission Torino Piemonte, Film Commission Vallée d’Aoste, Fondazione Calabria Film Commission, Fondazione Lombardia Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Genova Liguria Film Commission, IDM Südtirol – Alto Adige, Lucana Film Commission, Roma Lazio Film Commission, Toscana Film Commission, Trentino Film Commission.