Tornerà per la sua quarta edizione al Design Business Centre di Islington a Londra, il 4 e il 5 dicembre, Focus – the Meeting Place for International Production, l’evento mirato all’offerta delle Film Commission di tutto il mondo.
Folta, quest’anno, la partecipazione delle film commission italiane, riunite nello stand di Italian Film Commissions.
Sono: Apulia Film Commission, Film Commission Torino Piemonte, Film Commission Vallee d’Aoste, Genova-Liguria Film Commission, Lucana Film Commission, Roma Lazio Film Commission, Sardegna Film Commission, Sicilia Film Commission, Toscana Film Commission, Trentino Film Commission, Umbria Film Commission.
Partecipano con propri stand anche la società di produzione Mammotty e la società di service production Locations with Groove.
“Su Focus abbiamo molte aspettative: riteniamo che sia un evento da presidiare, mostrando una rete territoriale ben articolata”, dichiara Stefania Ippoliti, presidente di Italian Film Commissions. “L’Italia- prosegue Ippoliti – è tornata a far parte di un giro di produzioni internazionali ambiziose, siano esse film theatrical o serie tv, ed è al centro di grandi storie, da “I Medici” a “L’amica geniale” a “Gomorra”, a “I bastardi di Pizzofalcone” a “Suburra”, a “Dogman”. Il 2018 ha registrato un notevole incremento di produzioni straniere che hanno scelto l’Italia per girare.
Sono occasioni nelle quali vengono valorizzate non solo le location italiane come set, ma anche le nostre professionalità: ritornano prepotentemente alla ribalta tutti i mestieri del cinema, dagli scenografi, ai costumisti, ai truccatori. In sostanza: siamo in grado di offrire bellezza ma anche saperi.”
Per favorire occasioni di networking, il giorno 4 dicembre alle ore 17.00 Italian Film Commissions ospiterà l’annuncio dei vincitori del concorso Set of Culture Awards, ideato in collaborazione con European Film Commission Network nell’ambito dell’Anno Europeo della Cultura. Il giorno successivo, 5 dicembre alle ore 12.00 verrà invece offerto un drink.
Set of Culture Awards si propone di coinvolgere i cittadini europei nella conoscenza e nella promozione del patrimonio territoriale attraverso i luoghi frequentati dal cinema e dalla televisione e che ogni film commission costudisce nel proprio database di locations. Ogni film commision europea ha candidato le cinque locations della propria regione che meglio rappresentano lo spirito dell’Europa, dal punto di vista dell’eredità culturale, delle tradizioni e degli eventi storici che hanno portato alla costruzione dell’Unione Europea.
Cinque le categorie individuate: Castelli, Ponti, Piazze, Siti Archeologici, Luoghi protagonisti di eventi legati alla storia d’Europa. Le locations prescelte saranno promosse attraverso la piattaforma di Cineuropa presso il pubblico, che sarà chiamato a votare, per ogni categoria, la location che meglio rappresenta lo spirito dell’Europa in termini di identità europea o dei momenti memorabili di una storia europea condivisa.
Fra gli europei, che si aggiungono ai partner già consolidati di European Film Commission Network e European Federation for Commercial Film Producers, ci sono l’ European Coordination of Independent Producers, l’European Women’s Audiovisual Net- work, The International Federation of Film Distributor’s Associations e l’European Documentary Network.
Focus offirà anche un ricco programma di panel, workshop e case studies, dove oltre 150 leader dell’industria condivideranno la loro esperienza e le loro riflessioni su cinema, televisione, pubblicità, giochi e animazione.
Fra le new entries europee c’è il Portogallo, quest’anno presente con lo stand del Portugal Film Insititute, che ha recentemente lanciato un nuovo sistema di cash rebate, appena presentato all’American Film Market di Los Angeles.
Ad ‘aprire’ la strada di Focus al proprio paese, è stata una film commission portoghese, Loule Film Office, e il suo lungimirante direttore, Manuel Baptista, che ha iniziato a frequentare l’appuntamento londinese nel 2016, anno in cui il Portogallo ha ospitato le riprese di “That good Night”, l’ultimo film interpretato da John Hurt.
“Ho trovato Focus un momento di incontro efficace e produttivo, tant’è che l’anno scorso sono tornato con lo stand di Loule Film Office, – racconta Baptista. – E in quell’occasione lo sceneggiatore di “That good Night” Charles Savage, ci ha contattato per il nuovo progetto di cui è regista, una co-produzione fra Inghilterra (Cloud 9), Portogallo, Germania, Belgio e un fondo di investimento norvegese, che sarà girata a Loule nel 2019.”