spot_img

direttore Paolo Di Maira

spot_img

LO SCHERMO DELL’ARTE / Le Immagini in tempi di Crisi

Si svolgerà dal 10 al 22 novembre on demand sulla piattaforma “Più Compagnia” Lo schermo dell’arte – festival di cinema e arte contemporanea: oltre 40 i film in programma fra cinema d’artista, documentari e cortometraggi, e incontri in live streaming.

Lo schermo dell’arte organizza inoltre la IX edizione del programma di ricerca e residenza VISIO. European Programme on Artists’ Moving Images, che ha selezionato opere di 12 giovani artisti residenti in Europa che  saranno esposte nella mostra Resisting the Trouble – Moving Images in Times of Crisis, curata da Leonardo Bigazzi e prodotta insieme a NAM – Not A Museum, il programma dell’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, che si terrà negli spazi dell’ex complesso industriale della Manifattura Tabacchi. La mostra, la cui inaugurazione del 9 novembre è stata posticipata nel rispetto delle nuove disposizioni per il contenimento dell’emergenza dovuta al COVID-19, sarà una riflessione sulle questioni più urgenti generate dall’attuale crisi mondiale, proponendo visioni alternative per ripensare il presente e immaginare il futuro. 
Una delle opere riceverà il VISIO Young Talent Acquisition Prize (VI edizione) che consiste nel venire acquistata da parte della Seven Gravity Collection, collezione privata italiana interamente dedicata alle opere video di artisti contemporanei.

Tra gli artisti internazionali che presenteranno i loro film in anteprima italiana, la greca Janis Rafa, presente con due opere (fra cui il film “Kala Azar”, incentrato sulla vita di una giovane coppia che lavora in un crematorio per animali recuperando le carcasse di questi trovate per strada), la palestinese Emily Jacir (“Letter to a friend), la vietnamita Thao Nguyen Phan (con “Becoming Alluvium”, dedicato al fiume Mekong) gli israeliani Omer Fast e Dani Gal, il tedesco Rudolf Herz, il taiwanese Musquiqui Chihying, l’americano John Menik.

Il Festival inoltre dedica una speciale attenzione alla produzione italiana con le opere di Riccardo Benassi (che inPhonemenology” analizza l’impatto della tecnologia nel rapporto quotidiano con lo spazio), Anna Franceschini (con “Bustrofedico” cortometraggio realizzato come evento speciale per la chiusura del Padiglione Italia Né altra né questa: la sfida al labirinto, curato da Milovan Farronato per la 58esima Biennale di Venezia del 2019), e Flatform (il cui ultimo lavoro,History of a Tree” è la storia di una quercia nata circa 900 anni fa, conosciuta anche come Quercia dei Cento Cavalieri, che si trova nel comune di Tricase, in provincia di Lecce.)
Tra i documentari in anteprima italiana il film di Simone Manetti su Pippa Bacca che, attraverso le testimonianze della famiglia e delle immagini video della sua ultima performance Brides on Tour, ricostruisce la tragica vicenda dell’artista milaneseuccisa in Turchia il 31 marzo 2008.

In streaming, anche Mascarilla 19 – Codes of Domestic Violence, primo progetto di produzione di opere video di artisti internazionali promosso e prodotto dalla Fondazione In Between Art Film, presieduta da Beatrice Bulgari, che sarà protagonista della tavola rotonda sul tema Commissioning Artists’ Moving Images, alla quale parteciperanno anche Han Nefkens, Presidente della Han Nefkens Foundation e Mason Leaver-Yap,associate curator al KW Institute for Contemporary Art.  

Nel contesto della collaborazione con GUCCI, main sponsor di questa edizione, viene presentato al Gucci Garden Around Coexistence, un programma di film d’artista a cura di Leonardo Bigazzi che esplora le complesse dinamiche che regolano la coesistenza tra uomo e regno animale (fino al 17 gennaio 2021).

Articoli collegati

- Sponsor - spot_img

FESTIVAL - MARKET

- sponsor -spot_img

INDUSTRY

LOCATION

Newsletter