L’anno che verrà avrà i “Big Eyes” di Tim Burton (Lucky Red) e l”American Sniper” di Clint Eastwood (Warner): sono questi i titoli che il 1 gennaio inaugureranno il 2015 al cinema, assieme a “Si accettano miracoli” (01) di Alessandro Siani.
Tre titoli evocativi, per tre proposte molto attese dai diversi pubblici di riferimento, che anticipano la varietà e la segmentazione dell’offerta.
Con “Big Eyes” Lucky Red porta sugli schermi la storia di Margaret Keane (Amy Adams) e di suo marito Walter (Christoph Waltz), i cui dipinti di bambini dai grandi occhi divennero un vero e proprio fenomeno negli Stati Uniti tra il 1960 e il 1970.
Sono molte le storie vere che troveremo al cinema nel 2015: ancora Lucky Red distribuisce, in occasione della Giornata della Memoria, (26-27-28 gennaio) “Corri ragazzo corri”, di Pepe Danquart, storia di un ragazzino di nove anni in fuga dal ghetto di Varsavia.
Dopo “Money Ball”, Bennet Miller passa dai campi di baseball all’arena wrestling per raccontarci John Du Pont (Steve Carrell), uno schizofrenico paranoico che nel 1996 uccise il wrestler medaglia d’oro olimpionica David Schultz (Mark Ruffalo): “Foxcatcher” esce il 29 gennaio con Bim, che in aprile propone poi “One chance” di David Frankel, sul talento di Paul Potts (James Corden) vincitore della prima edizione del talent show ‘Britain’s Got Talent’, e “Kill the messanger”, di Michael Cuesta, con Jeremy Renner, Paz Vega, Andy Garcia, Michael Sheen e Ray Liotta, storia del giornalista Gary Webb, reporter del San Jose Mercury News, suicidatosi dopo essere divenuto bersaglio di una campagna di diffamazione in seguito alla sua denuncia dei legami fra la CIA e i controrivoluzionari del Nicaragua.
Molte anche le biografie: il 12 febbraio arrivano “Selma”, con cui Notorious porta sul grande schermo la vita di Martin Luther King, con Tim Roth, Giovanni Ribisi, Cuba Gooding Jr. e Oprah Wnfrey, e “Turner” (Bim) di Mike Leigh, biopic sugli ultimi 25 anni di vita del grande pittore romantico inglese. “Turner” è uno degli ‘acquisti’ del festival di Cannes che vedremo spalmati nel corso dell’anno, assieme a “Coming Home” di Zhang Yimou, uno dei film più attesi del 2014, sia per gli addetti ai lavori che per i cinefili, storia epica di amore e di sofferenza, in sala a marzo con Lucky Red, a “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako (premio della giuria ecumenica a Cannes e candidato Oscar per la Mauritania come migliore film straniero), e a “Leviathan” di Andrey Zviaguintsev, denuncia al sistema giudiziario e gli abusi del potere nella Russia di oggi, anche quest’ultimo candidato Oscar per la Russia, e premio per la sceneggiatura a Cannes.
Entrambi sono distribuiti da Academy Two, come anche il western danese “The Salvation”, con Eva Green, Mads Mikkelsen, anch’esso passato dalla Croisette.
Le biografie punteggiano anche il secondo semestre del 2015: il biopic su James Dean “Life” firmato da Anton Corbijn, con Robert Pattinson, Ben Kingsley, Alessandra Mastronardi (Bim), o quello su Steve McQueen “The Man & Le Mans” che I Wonder programmerà in giugno.
Sempre I Wonder (che nei primi tre mesi dell’anno schiera tre biografie, “Ulay, performing life”, sul compagno di Marina Abramovic in gennaio, “Life itself” su Roger Ebert, primo vincitore del premio Pulitzer in febbraio, e “The Last Impresario”, storia di Michael White, creatore del Rocky Horror Pictures Show in marzo) distribuirà “Janis: Little Girl Blue” il 1 ottobre, nell’anniversario della scomparsa dell’icona rock.
E ancora “Black Mass” (Warner) di Scott Cooper, storia vera di James “Whitey” Bulger (Johnny Depp), uno dei gangster più spietati e potenti nella storia di Boston e “The Walk 3D” con cui il premio Oscar Robert Zemeckis racconta del funambolo Philippe Petit, e della sua passeggiata in equilibrio su un filo d’acciaio fra le torri gemelle del World Trade Center, sempre distribuito da Warner.
In ottobre c’è “Bleed for this” (titolo provvisorio), sul pugile italoamericano Vinny Pazienza con Aaron Eckhart (Notorious).
Ritornando agli acquisti festivalieri, il 22 gennaio arriva sugli schermi il film candidato all’Oscar per la Colombia “Mateo” (Cineclub Internazionale Distribuzione), vincitore del Grifone di Cristallo al Giffoni Film Festival 2014 e del Premio del Pubblico al Festival Internazionale di Cartagena 2014.
In febbraio Microcinema propone il nuovo film di Amos Gitai “Tsili”, presentato fuori concorso a Venezia 71, il 19 esce il vincitore del Leone d’Oro “Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza” (Lucky Red), e sempre da Venezia, in marzo, “The Cut”, terzo capitolo della triologia di Faith Akin, dedicato al diavolo.
Lo distribuisce Bim, che sempre in marzo porta in sala anche “Il segreto del suo volto” di Christian Petzold, proveniente dal Festival di Roma.
Il 16 aprile Cineclub Internazionale Distribuzione propone “Figlio di nessuno”, del regista serbo Vuk Rsumovic, vincitore del premio del pubblico Rarovideo, del premio Fedeora e del premio Fipresci alla Mostra del cinema di Venezia 2014.
Da Karlovy Vary 2013 (vincitore del Grand Prix) arriva “Il grande Quaderno” di János Szász (il 29 gennaio con Accademy 2), trasposizione cinematografica del primo racconto de La Trilogia della città di K della scrittrice ungherese Ágota Kristóf.
Fra gli altri titoli tratti da besteseller, “Left Behind –La profezia”, thriller con Nicolas Cage (il 12 marzo con Notorious), e “Le vacanze del piccolo Nicolas”, in Aprile, il secondo episodio delle avventure del piccolo Nicolas e della sua famiglia con Luca Zingaretti (Bim).
Il 5 febbraio sarà al cinema “Jupiter-Il destino dell’universo 3D”, sci-fi mozzafiato, ritorno dietro la macchina da presa dei fratelli Wachowski, distribuito da Warner. Il 26 febbraio esce “Black Sea” (Notorious), thriller di Kevin Macdonald, con Jude Law nel ruolo di un avventuroso capitano di sommergibili, il 26 marzo “Qualcosa di buono”, con Hilary Swank, Emmy Rossum, Josh Duhamel, distribuito da Koch, che in aprile, il 2, porta al cinema l’horror “Somnia”.
Sempre in aprile Lucky Red propone “Franny” di Andrew Renzi, storia di un filantropo che, entrando nella vita di una giovane coppia, torna a rivivere la giovinezza, con Richard Gere, Theo James, Dakota Fanning.
Tra le anticipazioni più ghiotte del secondo semestre, il nuovo film di Gus Van Sant “Sea of Trees”, con Matthew McConaughey, Ken Watanabe, Naomi Watts (LR), “Remember” di Atom Egoyan, e “Slow West” di John Maclean, con Michael Fassbender (Bim).
“Ricky and the Flash” di Jonatham Demme (Warner) vedrà Meryl Streep nei panni di una rock star che ha sacrificato tutto, anche la sua famiglia, per inseguire il sogno di una carriera. Nicolas Cage sarà protagonista di “Outcast”, l’esordio alla regia di Nick Powell, regista delle scene d’azione de “Il Gladiatore” e “Braveheart”, in uscita il 29 gennaio con Indie Pictures, che presenta un listino fortemente improntato all’azione, nelle varianti comedy (il live action su “Lupin” il 19 febbraio), sci-fi (“Monsters-The Dark Continent” nuovo elettrizzante capitolo della saga cult, dal regista di “Godzilla” Tom Green, in marzo), thriller (“The Mechanic 2- Resurrection” con Jason Statham ).
In marzo arriverà anche “Max Steel”, action adventure ispirato alla linea di giochi Mattel, con Andy Garcia (LR).
Statham è protagonista anche di “Wild Card”di Simon West il 7 maggio in sala con Koch, che il 18 giugno propone un altro film d’azione, il thriller “Everly”, di Joe Lynch con Salma Hayek.
Il 19 marzo Warner distribuisce “In the heart of the Sea” di Ron Howard, l’avventura della baleniera Essex che nel 1820 viene aggredita da un’enorme balena bianca, il 9 aprile “Cheppie”, storia di un robot-prodigio ambientato in una Johannesburg piena di contrasti, con Hugh Jackman e Sigourney Weaver, “Run all night” (il 30 aprile) di Jaume Collet-Serra, con Liam Neeson e Nick Nolte, sulla difficile scelta di un killer professionista il cui figlio entra nel mirino di un boss mafioso, “Mad Max” (3D 14 maggio), di Gorge Miller, ambientato in un futuro in cui l’umanità è spezzata e costantemente in lotta per la sopravvivenza, con Tom Hardy, Zoe Kravitz, Charlize Theron, Nicholas Hoult, e “San Andreas”, sempre in 3D, di Brad Peyton, il 28 maggio.
Il 4 giugno, per gli amanti dell’horror, arriva “Insidious Chapter 3”, esordio alla regia per lo sceneggiatore e produttore della saga di “Saw”, Leigh Whannel.
Nel secondo semestre del 2015 Warner porta in sala il nuovo James Bond firmato da Sam Mendes, “Bond 24” (con Daniel Craig Ralph Fiennes, Naomie Harris e Ben Whishaw). e “Operazione U.N.C.L.E.” di Guy Ritchie, action/spy story ispirato all’omonima serie TV cult degli anni ‘60, con Hugh Grant.
Il cinema italiano, al di fuori di Medusa e 01, vede comunque la prevalenza della commedia, con l’eccezione del family “Italo”, la storia vera di un cane che nel 2009 ha ‘conquistato’ la cittadinanza onoraria di Scicli, (l’8 gennaio in sala con Notorious) e di due film drammatici incentrati sulla famiglia (“La scelta” di Michele Placido con Raoul Bova, Ambra Angiolini, Michele Placido –LR- e “La prima luce” di Vincenzo Marra con Riccardo Scamarcio e Daniela Ramirez –Bim-).
Il 22 gennaio esce “Il nome del figlio” (LR) di di Francesca Archibugi, con Alessandro Gassman, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo, Micaela Ramazzotti, riadattamento italiano del grande successo francese, teatrale e cinematografico, “Le Prénom” (Cena tra amici), di Alexandre de la Patellière, il 29 “Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson (Microcinema), vincitore del Premio del Pubblico BNL Cinema Italia al Festival del Film di Roma, il 19 febbraio Warner distribuisce la commedia “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo, che sarà anche protagonista, assieme a Marco Giallini di “Loro chi?” di Francesco Micciché e Fabio Bonifacci (sem- pre Warner).
In marzo Koch porta in sala “Soldato semplice” di Paolo Cevoli, e Microcinema la coproduzione italo-spagnola “Due uomini, quattro donne e una mucca depressa” di Anna Di Francisca.
Microcinema propone poi, in aprile, anche “Fuori dal coro” di Sergio Misuraca.
Per quanto riguarda la commedia d’importazione, Warner schiera, l’8 gennaio, “Come ammazzare il capo e vivere felici…2” di Sean Anders, sequel del film campione di incassi, con Jennifer Aniston, Kevin Spacey, Christoph Waltz, “The Interview” (22 gennaio), “Vizio di forma” (26 febbraio), di Paul Thomas Anderson, con Joaquin Phoenix, Benicio Del Toro, Owen Wilson e Reese Witherspoon, “Focus-Niente è come sembra”, con Will Smith (5 marzo).
Il 17 giugno è la volta di “Get Hard” di Etan Coen, mentre in estate inoltrata, il 26 agosto, torna il protagonista di Borat, Sasha Baron Cohen in “Grimsby”.
Nella seconda parte dell’anno arriverà anche “Florida”, la nuova commedia di Philippe Le Guay, dopo “Moliere in bicicletta” e “Le donne del 6° piano” (Accademy2) e “Sing Street”, il nuovo musical dell’irlandese John Carney, premio Oscar con “Once” (Bim).
Nella seconda parte dell’anno vedremo Robert De Niro al fianco di Anne Hathaway in “The Intern” (Warner).
Sempre di Warner è “Annie” commedia-family con Cameron Diaz: esce il 2 aprile, assieme a un altro family d’autore, “Wolf Totem 3D” di Jean-Jacques Annaud, distribuito da Notorius, che a Natale 2015 (il 17 dicembre) porterà in sala “Belle&Sebastien- L’avventura continua”, secondo capitolo del grande successo del momento.
Per i più piccoli l’animazione a gennaio ha in serbo i “Pokemon” (LR), “Asterix e il regno degli dei” (il 15 con Koch), “Minuscole”, coproduzione franco-belga di Thomas Szabo e Hélene Giraud (il 22).
In febbraio arrivano “Mune-Il guardiano della luna” (Koch, il 5), “I Cavalieri dello Zodiaco” e “Lupin III vs Detective Conan” (LR).
Il 26 Koch distribuisce l’animazione in stop motion “Shaun Vita da Pecora- Il Film”, e poporrà, nel primo quadrimestre del 2015, quattro uscite-evento di ‘anime’ (opere di animazione di produzione giapponese): “Una Tomba per le lucciole”, “Berserk L’Epoca D’Oro Capitolo III – L’Avvento”, “ La magia millenaria (MAI MAI Miracle)”, “La Grande avventura dell’Ape Magà – il film”.