13,4 euro di indotto economico per ogni euro investito dalla Regione Liguria nel cinema: 350 mila euro hanno infatti generato nello scorso anno una ricaduta sul territorio pari a 4,6 milioni di euro.
L’ottima performance è il frutto di quello che viene definito “l’effetto moltiplicatore” del cinema.
Grazie anche alla creazione di un Cineporto, sono state 114 le produzioni assistite nel 2010 da Genova Liguria Film Commission.
In particolare, nello scorso anno sono stati girati 20 film, 25 spot pubblicitari, 17 videoclip, 35 documentari e programmi televisivi, 17 servizi fotografici, per un totale di 308 giornate di produzione, 3388 pernottamenti, 7260 giornate di lavoro/ persona.
Hanno scelto la Liguria come set film come “Neverland” con Bob Hoskins (porto antico di Genova) e “Belle Du Seigneur” con Natalia Vodianova e Jonathan Meyers, girato a Camogli, e fiction tv come il sesto episodio di “Fuoriclasse” girato a Varigotti con Luciana Litizzetto e Neri Marcorè.
Programma intenso quello di Genova Liguria Film Commission: il tutto con un budget complessivo che nel 2011 è di 240 mila euro.
PASTA AL PESTO A BELGRAVE SQUARE
Cibo e film italiani: l’iniziativa è stata realizzata nello scorso marzo dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra nella prestigiosa sede di Belgrave Square.
Grazie alla collaborazione con Genova-Liguria Film Commission, sono stati proiettati a un interessatissimo pubblico “Genova”, il film di Michael Winterbottom con protagonista il premio Oscar Colin Firth, “La Bocca del Lupo” di Pietro Marcello, “Un Piede in Terra, l’altro in Mare” di Silvio Soldini, “I Fiori, la Frutta, lo Zucchero e le Spezie” di Valeria Cavagnetto e Teresa Rocco. Nell’occasione sono state offerte specialità liguri: pasta al pesto (rossi-pesto.net) accompagnata dai vini delle cantine Lunae, e per chiudere i dolci di Pietro Romanengo, antica fabbrica genovese di frutta candita, cioccolato e confetti.