Una settimana prima della Berlinale, PiperFilm aveva annunciato, in esclusiva su Screen, le vendite del film Diva Futura a Breaking Glass Pictures, che distribuirà in Nord America, il biopic sul pioniere del porno Riccardo Schicchi, il cui titolo fa riferimento al nome dell’agenzia che ha avuto fra le sue punte di diamante Cicciolina- Ilona Staller, Eva Henger, e Moana Pozzi.
E proprio la giovane attrice che impersona Ilona Staller, la montenegrina Lidija Kordić, faceva parte della selezione delle 28° edizione di Berlinale Shooting Stars, il programma di European Film Promotion con cui il festival promuove presso le agenzie di casting e la stampa internazionale dieci promettenti attrici e attori europei, e che culmina con la loro premiazione al Berlinale Palast.

In questa occasione abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con Kordić, entusiasta delle intense giornate berlinesi: “Abbiamo avuto la possibilità di incontrare moltissimi casting directors, circa una sessantina in una volta, cosa che sarebbe stata impossibile al di fuori di questo programma. Fra cui tre italiani che mi sono piaciuti molto, e che conoscevano Sara Casani Casting Director con cui avevo fatto il casting per Settembre di Giulia Louise Stiegerwaldt, tre anni prima di quello di Diva Futura, e il mio agente italiano Alex Pacifico.
Quando vedi il film ti rendi subito conto che l’ha girato una donna perché l’estetica e il punto di vista sono totalmente diversi.”
Bisogna fare un po’ di sforzo per riconoscere in questa deliziosa giovane attrice il personaggio e il corpo di Cicciolina, che per altro nel corso del film subisce esso stesso diverse trasformazioni, passando dalla gioventù alla maturità, a diversi colori e tagli e di capelli, e taglie di seno…

Il casting per Settembre non andò a buon fine, racconta Kordić: “fu scelta Tessa Litvan al posto mio, che poi ho ritrovato in Diva Futura (l’attrice croata che nel film impersona Eva Henger n.d.r.). Mi dispiacque molto, soprattutto per l’energia positiva che si era creata fra me, Sara e Giulia. Non le ho più risentite fino a tre anni dopo, quando mi è stato proposto un altro casting in Italia e ho visto che era ancora una volta da parte di Grøenlandia. É stato un privilegio lavorare con loro: è una storia dal tema delicato e Giulia mi ha fatto sentire molto sicura.”
“Nella prima parte ho recitato con il mio corpo, mentre nella seconda abbiamo usato delle protesi, che alla fine mi hanno regalato: ne vado molto fiera, sono il mio trofeo di Diva Futura!”
“Non conoscevo il personaggio di Cicciolina, per cui la mia preparazione è avvenuta su una sorta di tabula rasa: ho visto moltissimo materiale, e credo di aver creato a mia versione di Ilona.”
Kordić ha alcune scene parziali di nudo, ma nessuna scena di sesso, ma nel film ovviamente ce ne sono, anche di forti, di cui è protagonista ad esempio Tessa Litvan. Sul set era presente una intimacy coordinator, altra figura fondamentale per l’attrice, che spiega:
“É stata una grande esperienza perché mi ha fatto rivedere le mie posizioni riguardo alle scene di nudo: prima ero convinta che non ne avrei mai fatte, e infatti, nelle prime fasi del casting, quando ho visto che erano richieste, ero spaventata e pensavo di non essere pronta. Ma lavorare con Sara e Giulia ha cambiato tutto, grazie ovviamente anche all’intimacy coordinator che ha gestito il set molto professionalmente, creando un buon clima di fiducia e rilassatezza.”
Diva Futura è stato venduto inoltre in Polonia (a Best Film); Germania, Austria, Svizzera; (Bush Media); Portogallo (Risi Film); Brasile (Imovision), Australia e Nuova Zelanda (Palace Cinemas)
